Il Comitato “Legnano non dimentica” ricordano con un minuto di silenzio Carlo Borsani e Arturo Sesler, legnanesi uccisi dopo il 25 aprile
Legnano – Giornata intensa in giro per Piazzale Carlo Borsani (l’unico in Italia) dove si è verificato non solo al mattino prima deposizione dei fiori da alcuni rappresentanti del Club Fratelli d’Italia Legnanodiritto proprio a Borsanima dove la sera, come da tradizione, si recavano i componenti del Comitato”Legnano non dimentica“, per deporre la loro corona di fiori.
Ad accompagnarli c’è l’ex consigliere comunale di Busto Arsizio ed ex dirigente di Fratelli d’Italia, Francesco “Checco” Lattuadache ha voluto ricordare anche il capitano delle Brigate Nere Arturo Sesler, come anche Borsani fucilato dopo il 25 aprile. Sesler, invece, proprio a Legnano, ai piedi della storica fontana di piazza San Magno.
Per ricordarli a centinaia di persone hanno partecipato al corteo carico di fiaccole e bandiere tricolori che ha attraversato, nel silenzio più assoluto, via Mons. Eugenio Gilardelli, via Roberto Ratti, corso Magenta e viale Gorizia, prima di giungere nel piazzale antistante il Liceo Galileo Galilei.
Qui i due sono stati ricordati con un breve discorso, leggendo un “Messaggio propagandistico” scritto dallo stesso Borsani, un minuto di silenzio e il “rito del Presente” durante il quale, forse per una distrazione da parte degli organizzatori, c’è stato qualche saluto romano.
Continua a seguirci sui nostri social, clicca qui!
Redazione
La redazione di Sempione News è composta da validi e preparati collaboratori il cui unico obiettivo è fornire informazioni valide in tempo reale ai propri lettori.
