«Meno del 2015. Quando governava il Pd» – .

GALLARATE – Negli ultimi mesi «il numero di incidenti stradali è in costante aumento”, scrive il PD nel question time presentato ieri sera, 30 aprile, in consiglio comunale, chiedendo misure urgenti per invertire la tendenza. Per fargli eco Sonia Serati (+Gallarate), dichiarandosi favorevole alla petizione promossa dalla Fiab. Ma secondo il il sindaco Andrea Cassaniè una «considerazione senza fondamento».

I numeri

Il sindaco ha elencato i numeri ufficiali relativi agli incidenti con feriti o morti registrati in città. «Possiamo trovare solo quello nel 2023 si è registrato il minor numero di sinistriad eccezione del 2020. Anche nel 2021 ci sono stati più incidenti con feriti rispetto al 2023. E l’altro dato che vorrei far notare a tutti è che nel 2015, anno in cui era al governo il centrosinistra e Giovanni Pignataro è stato assessore al Territorio, a Gallarate si sono verificati 223 incidenti con feriti e nel 2023 sono stati 222 gli incidenti con feriti. Nel 2015 si sono verificati 2 decessi in incidenti stradali e nel 2023 solo una persona ha perso la vita. E anche il parziale dei primi 3 mesi dell’anno si discosta ben poco da quello dell’anno precedente. Tutto questo nonostante esistano più pattuglie in giro per la città e quindi una maggiore possibilità che i nostri agenti vadano incontro a questi incidenti. Quindi, se c’è un problema adesso, cosa c’era nel 2015? Un’emergenza?”

Controlli su strada

Secondo Cassani i dati servono definire contorni indelebili di ciò che la dialettica politica e mediatica “può far diventare distorsioni o problemi eccessivamente grandi rispetto alla realtà”. E sempre parlando attraverso i dati, il sindaco ha sottolineato che negli ultimi anni «c’è qualcosa che effettivamente è cresciuto e si chiamano controlli stradali: pattuglie che controllano la velocità, ispezionano i veicoli e comminano multe più che in passato mancato rispetto del codice della strada e questo ha permesso di limitare gli incidenti gravi”.
Le multe per violazione del codice della strada nel 2023 sono state circa 27.300 5.000 in più rispetto al livello massimo del 2015. “Questa si chiama prevenzione ed è una delle migliori pratiche per la sicurezza stradale”.

Dolci e zone scolastiche

Entrando nel merito del question time presentato da Pignataro, Cassani ha detto che non è vero che a Gallarate non ci sono incroci rialzati (“infatti in via Matteotti davanti al Falcone ce n’è uno costruito da questa amministrazione”) e che altri ne verranno posizionati, visto che è stato recentemente la richiesta di parere è stata inoltrata al MIT per la realizzazione di attraversamenti pedonali rialzati nelle strade classificate dall’attuale Pgtu come “strade D” e nelle “strade urbane dell’interdistretto e del quartiere E” dove vi sia presenza di passaggio di linee di trasporto pubblico locale e di mezzi pesanti, nonché essere strade di collegamento per i mezzi di soccorso e di emergenza. Ricorda inoltre alcuni interventi di messa in sicurezza effettuati nel recente passato (in via Monte San Martino le strisce pedonali con semaforo a chiamataIn via Schuster il restringimento dell’imbocco della rotatoria ad una corsiaIn Via Cantoni la prossima installazione di dissuasori di parcheggio) e ha annunciato che davanti alle scuole, poiché esistono diverse tipologie di strade e pericoli, verranno valutate singolarmente le soluzioni più idonee. «Mentre i comitati dei genitori come quelli del Scuole elementari Sciarè dalla scorsa legislatura a quelli della scuola media di Cedrate intendono collaborare con il Comune per laDelimitare l’area antistante le scuole negli orari di ingresso e uscita dei bambini, siamo disponibili a valutare e collaborare. Ma è chiaro che serve la disponibilità dei comitati dei genitori, perché non abbiamo abbastanza uomini in servizio per poter posizionare contemporaneamente barriere all’esterno di una trentina di scuole (tra materne, elementari e medie) per chiudere e riaprire la strada ”.

Gallarate incidenti stradali cassani – MALPENSA24
 
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