ci sono sei nomi – .

ci sono sei nomi – .
ci sono sei nomi – .

Il Milan è matematicamente qualificato per la prossima Champions League, grazie al punto segnato all’Allianz Stadium contro la Juventus sabato scorso, e viste le eliminazioni delle ultime settimane, prima dalla Coppa Italia e poi dall’Europa League, che ha seguito la prima, da Champions League, la stagione dei rossoneri è praticamente finita. Mancano quattro partite di campionato da giocare, senza riuscire a raggiungere l’Inter, a 19 punti di distanza, e con il secondo posto da confermare come una piccola soddisfazione, ma nelle stanze della dirigenza il pensiero è già alla prossima stagione e al primo nodo da risolvere sarà quello relativo alla sostituzione di Stefano Pioli in panchina.

NOpetegui .
Il prescelto c’era, sì, ma praticamente non c’è più. Julen Lopetegui era il primo nome sulla lista del Milan, che lo aveva nel mirino già dallo scorso dicembre, quando Pioli sembrava in bilico, ma la mobilitazione dei tifosi ha avuto un ruolo che sembra essere stato davvero decisivo, con la squadra rossonera che non ha avuto non ha mai strizzato l’occhio alla possibilità che l’ex giocatore del Siviglia potesse essere l’allenatore del nuovo ciclo. Dal comunicato stampa della Curva Sud all’hashtag “#NOpeteguiche ha fatto il giro del web: la dirigenza milanista ha tenuto conto di tutto questo e, salvo colpi di scena, cambierà obiettivo.

Sei nomi sulla lista.
Allora passiamo agli altri nomi, con tre allenatori che sembrano partire in prima fila e altri tre in seconda fila. Adesso è in pole position Paolo Fonseca, che potrebbe liberarsi dal Lille a fine stagione ed è considerato fin dall’inizio una valida alternativa a Lopetegui. I prezzi stanno aumentando Roberto De Zerbi, il nome che solletica più di tutti i tifosi rossoneri ma è anche il più complicato da raggiungere per ragioni economiche: il contratto con il Brighton prevede infatti una clausola rescissoria da 15 milioni di euro. Finalmente c’è Mark Van Bommel, che ha vinto uno scudetto al Milan come compagno di squadra di Zlatan Ibrahimovic, oggi guida l’Anversa e resta un candidato credibile. Gli altri tre invece lo sono Christophe Galtiergià paragonato in passato a diavoloE Marcelo Gallardoma non è tramontata neanche la candidatura di Domenico Tedescoattuale allenatore del Belgio.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV La monografia dell’artista Romano Bertuzzi presentata al Palabanca Eventi – .
NEXT Ad Arezzo il passaggio istituzionale tra Greccio e La Verna nel nome di San Francesco – .