Questa mattina, martedì 30 aprile, è passata la pattuglia del Nucleo Sicurezza Stradale dell’ Polizia Locale di Treviso, alla rotonda del mercato ortofrutticolo, ha fermato una persona che aveva contravvenuto all’alt. L’automobilista, un cittadino nigeriano di 48 anni residente a San Liberale alla guida di una Ford Focus, ha così costretto gli agenti ad effettuare un breve inseguimento terminato dopo poco più di un chilometro, in via Azzi.
L’uomo ha esibito una patente di guida italiana che, a seguito di alcuni accertamenti, effettuati anche con la strumentazione del LAD (laboratorio analisi documenti) è risultata contraffatta. Il soggetto, che nel gennaio 2022 era già stato denunciato all’autorità giudiziaria per aver esibito patente di guida contraffatta, è stato denunciato sia per l’art. 477/482 (falsità materiale) e sanzionato per la violazione dell’art. 116 del Codice della Strada.
«Ancora una volta il controllo capillare del territorio ci consente di intercettare quegli automobilisti che, guidando con documenti contraffatti, mettono in pericolo sé e gli altri», sottolinea il comandante della Polizia Locale Andrea Gallo. «L’utilizzo del laboratorio analisi documentale dimostra l’importanza di questa specialità del comando che ogni anno riesce a intercettare centinaia di documenti contraffatti con la conseguente denuncia ai responsabili».
