Si erano finti appartenenti alle forze dell’ordine, dando vita ad una nota e vile truffa ai danni degli anziani. Avevano infatti chiamato dei pensionati, denunciando che persone a loro vicine erano rimaste vittime di incidenti stradali e, versando ingenti somme di denaro, avevano fatto credere loro di poter evitare conseguenze legali più gravi per le loro famiglie. Tra i defraudati c’era anche una 94enne modenese: i malviventi, impadronendosi della sua fiducia, erano entrati nella sua abitazione, portando via denaro e gioielli, in particolare fedi nuziali, a cui la donna era particolarmente legata. La pensionata, grazie alle indagini condotte dalla Questura, è riuscita a recuperare i suoi oggetti di valore. Infatti, la sera del 18 aprile, durante il controllo autostradale di un’auto già denunciata perché utilizzata da autori di truffe ai danni di anziani nel Nord Italia, gli agenti del Reparto Polizia Stradale dell’Emilia Romagna, nei pressi del casello di Casalecchio di Reno , hanno trovato nell’abitacolo del veicolo molto denaro e numerosi gioielli d’oro. Il conducente della Fiat 500X, un italiano di 36 anni, è stato denunciato per truffa aggravata e i carabinieri hanno recuperato la refurtiva. Grazie alla collaborazione con la Polizia stradale di Bologna Sud e le Questure di Trento e Modena, gli agenti sono riusciti a risalire agli anziani vittime delle truffe. Nei giorni scorsi i suoi gioielli sono stati restituiti all’emozionata 94enne negli uffici della Questura di Modena, comprese le fedi nuziali d’oro che conservava in ricordo del defunto marito.
vr
