«Turismo a Bari, ora bisogna conciliare le esigenze economiche con quelle dei residenti» – .

«Turismo a Bari, ora bisogna conciliare le esigenze economiche con quelle dei residenti» – .
«Turismo a Bari, ora bisogna conciliare le esigenze economiche con quelle dei residenti» – .

BARI – Tornano gli eventi tematici di “Germogli”, gli incontri organizzati dal comitato del sindaco Vito Leccese per costruire il programma della città del futuro.

“Negli ultimi anni Bari ha riscoperto una forte attrattiva turistica, tanto da essere diventata la quinta destinazione europea secondo la guida Lonely Planet – ha spiegato Leccese – Bisogna però introdurre dei correttivi. Il grande successo di questi anni ha reso la nostra una città con tanti turisti, ma non ancora una città turistica. Questa crescita non deve andare a discapito dei baresi. Giovani coppie, famiglie e studenti universitari hanno sempre più difficoltà a trovare posto letto perché il patrimonio abitativo privato viene spesso utilizzato per B&B, affitti brevi e case vacanza. È necessario conciliare gli interessi economici determinati da questa vocazione turistica con quelli dei residenti per evitare la gentrificazione che farebbe perdere a Bari la sua anima. Credo che una parte della tassa di soggiorno debba essere utilizzata per risarcire i residenti per le criticità legate al turismo”.

Tra le istanze emerse nel corso dell’incontro, animato da interventi di rappresentanti istituzionali e operatori del settore, è stata affermata con forza la necessità di tutelare l’identità della città, con particolare attenzione al centro storico e alle sue tradizioni. Il tema ricorrente negli interventi dei partecipanti è stata la necessità di ridefinire l’indirizzo politico trovando le giuste soluzioni per gestire l’impatto dei flussi turistici. Interessanti le proposte arrivate da alcuni Comuni: aprire una parte del porto alla città, anche in ottica di riavvicinamento al mare, e prevedere aree attrezzate per particolari categorie di turisti, come ad esempio i camper.

“Con l’istituzione dell’imposta di soggiorno siamo riusciti a creare una banca dati che ci aiuterà a impostare una nuova strategia per il futuro – ha spiegato nel suo intervento l’assessore al Turismo del Comune Ines Pierucci – Dal 1 ottobre a oggi a Bari hanno soggiornato 700mila persone dall’oggi al domani, mettendo a disposizione delle casse comunali 1 milione e 430mila euro. Grazie a questo sistema è possibile monitorare giorno per giorno i flussi, tanto da poter sapere che oggi, mentre ne parliamo, a Bari sono presenti 2.700 turisti. Questi numeri sono importanti perché ci aiuteranno ad aumentare e migliorare i servizi”.

Il prossimo appuntamento con “Germogli” è previsto venerdì prossimo alle 18 in via Argiro angolo piazza Umberto (nello spazio antistante il comitato) per l’assemblea cittadina per la stesura del programma di governo.

 
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