Al via il convegno “Bitonto e la Puglia nella prima metà del Novecento” – .

Il convegno nazionale di studi “Bitonto e la Puglia nella prima metà del Novecento”, organizzato da Centro ricerche storico-artistiche. Per l’occasione interverranno rinomati esperti provenienti da tutta Italia per analizzare i più disparati ambiti di ricerca, tra cui storia, arte, architettura, letteratura, musica, cinema e moda.

Nella Sala degli Specchi di Palazzo Gentile, la prima delle cinque giornate, che avranno come tema “Territorio e politica”. L’accento sarà posto sull’analisi del territorio pugliese, con le importanti modificazioni geologiche e le profonde trasformazioni e innovazioni tecnico-culturali. Verranno indagati i movimenti politici, con approfondimenti sul ventennio del fascismo e sulle ideologie che cambiarono la vita quotidiana, toccando il contesto scolastico e sportivo.

Il convegno si apre con i saluti istituzionali, seguiti dall’introduzione dello storico Piero Bevilacquacon uno sguardo al XX secoloUN “lungo secolo”, contrariamente a quanto ha scritto Eric Hobsbawm.

A partire dalle ore 9, la sessione mattutina, coordinata da Piero Riccipresidente dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia, ente partner del convegno.

Seguiranno Mario Parigi (Università degli Studi di Bari) su “Cambiamenti del paesaggio naturale delle Murge e effetti sul dissesto geo-idrologico”; Salvatore Camposeo (Università degli Studi di Bari) su “I paesaggi agricoli della Puglia”; Sandra Lucente (Università degli Studi di Bari) su “La dimensione fluida e la dimensione reticolare prima e dopo l’acquedotto”; Federico Pirro (Università degli Studi di Bari) su “L’industria nel barese tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento”; Antonio Monte (Istituto di Scienza dei Beni Culturali del CNR) su “Le fabbriche e le aziende produttrici di macchine olearie: Bitonto e il contesto pugliese, lucano e abruzzese dal 1875 al 1950”.

La sessione pomeridiana inizia alle 15, coordinata dal docente Vincenzo Roblesche comprende gli interventi di Francesco Sportelli (Università degli Studi della Basilicata) su “La territorializzazione ecclesiastica della Puglia. Processi storici di istituzione, scomposizione e ricomposizione del territorio”; Michele Laddaga (già Università degli Studi di Urbino) su “Movimenti politici in Terra di Bari”; Valentino Romanostorico, su “L’analisi della questione meridionale nel pensiero degli intellettuali pugliesi”; Vito Antonio Leuzzi E Anna Gervasio (IPSAIC Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea) su “Le origini del fascismo in Terra di Bari”; Carmela Minenne (Liceo Statale delle Scienze Classiche e Umane “Cagnazzi”) su “Il tempo inquieto del popolo. Rivolte, proteste e disordini a Bitonto”; Domenico Francesco Antonio Elia (Università degli Studi di Bari) su “L’indagine dell’Istituto Nazionale per l’Incremento dell’Educazione Fisica (1907-1912) in Puglia”.

Le relazioni sui poster saranno di Gianpaolo Altamura (Università degli Studi di Bari) su “I poeti e gli scrittori a Bari tra le due guerre” e il giornalista Michele Cotugno SU “Bitonto agli albori delle feste di massa”.

«Il focus sulla prima metà del Novecento servirà a ricostruire un periodo che ha segnato profondamente la nostra società” spiega Pasquale Corsipresidente della Homeland History Society, tra gli enti che hanno patrocinato il convegno: «Iniziative come queste sono fondamentali per recuperare le radici della nostra identità. Non sono solo uno sguardo al passato, perché la storia non è un culto delle ceneri. La conoscenza degli eventi favorisce lo sviluppo di nuove prospettive».

La conferenza proseguirà tra Teatro Traetta il 3 e 4 maggio (con il concerto “Sulle note del Novecento”) per poi riprendere il 9 e 10 maggio al Galleria Nazionale della PugliaG. e R. Devanna“. Per maggiori informazioni, consultare il programma e iscriversi, visitare il sito www.centroricerchebitonto.com/convegno900/index.html.

Il convegno ha il patrocinio della Regione Puglia, della Città Metropolitana di Bari, del Comune di Bitonto, della Fondazione Banco di Napoli, della Direzione Regionale Musei Puglia, della Galleria Nazionale della Puglia “G. e R. Devanna”, Università degli Studi di Bari, Politecnico di Bari, Ordine dei Giornalisti della Puglia, Ordine degli Architetti, Conservatorio di Musica “Niccolò Piccinni” – Bari, Società di Storia Patria per la Puglia, Istituto Pugliese per la storia dell’Anti- Fascismo e Italia Contemporanea, Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano – Comitato Provinciale di Bari.

 
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