Torna Fabbian, contro il Torino vuole esserci dal 1′ – .

Non gioca dal 3 marzo contro l’Atalanta e non segna dal 15 marzo contro l’Empoli, Giovanni Fabbian è impaziente. Il giovane centrocampista rossoblù vuole tornare ad essere protagonista come lo è stato per tutta la stagione. Con 5 gol e 2 assist è il quarto giocatore più prolifico dei rossoblù dopo Zirkzee, Orsolini e Ferguson. E Motta lo stima molto, visto che da inizio stagione i suoi gol sono stati tutti decisivi per vincere, sbloccare il risultato, portarsi in vantaggio e consolidare il vantaggio.

L’attenzione di Inter e Spalletti

Protagonista nell’Under 21 di coach Carmine Nunziata, Giovanni Fabbian sta impressionando in questa stagione. Il ragazzo veneto cresciuto nelle giovanili dell’Inter bissa il suo esordio tra i professionisti. La scorsa stagione Fabbian, in prestito dall’Inter alla Reggina in Serie B, è stato protagonista di una grande stagione con 8 reti. Quest’anno i 5 gol fanno impressione anche perché sono arrivati ​​in una stagione in cui Motta ha primeggiato: solo 9 presenze dal primo minuto.

Numeri e prestazioni che stanno attirando l’attenzione dell’Inter e dell’allenatore della Nazionale maggiore Luciano Spalletti. I nerazzurri tengono d’occhio la situazione di Giovanni, avendo un diritto di riscatto fissato al momento del suo trasferimento al Bologna. 12 milioni è la cifra pattuita per il possibile riacquisto, che l’Inter potrà sfruttare nell’estate 2025; 5 milioni, invece, i soldi spesi dal Bologna per portare il giovane centrocampista di Camposampiero sotto le Due Torri. La dirigenza rossoblù però è al lavoro per capire quali margini ci siano per eliminare questa clausola. D’altronde l’Inter osserva con grande attenzione la situazione di Zirkzee. Il ds dell’Inter Piero Ausilio non ha nascosto questi problemi di mercato, confermando che i campioni d’Italia stanno osservando la situazione dell’italiano e dell’olandese.

Fabbian, contro il Torino per il bis

Una delle partite in cui Giovanni Fabbian segnò uno dei suoi gol decisivi fu quella dell’andata contro il Torino. Nel 2-0 del Dall’Ara, ottenuto nella ripresa, Giovanni è stato protagonista del gol che sbloccava il risultato al 56′. Oggi è emozionato e spera di ritrovare una maglia da titolare che, entro venerdì, gli mancherà da 2 mesi esatti. Due mesi in cui Thiago Motta ha fatto scelte diverse per la squadra rossoblù. Ma dopo il secondo esperimento consecutivo con El Azzouzi nel ruolo di libero contro l’Udinese, questa volta senza successo, il tecnico rossoblù potrebbe anche riconsiderare le sue mosse.

Tuttavia, Fabbian ha giocato la sua ultima partita da titolare contro l’Atalanta. L’intento era quello di avere un giocatore mobile, in grado di aiutare in entrambe le fasi di gioco e che fosse in grado di sfidare fisicamente il vigore della Dea. E contro il Torino, forse anche per una questione di scaramanzia e non solo di tattica, Fabbian potrebbe avere una nuova chance da titolare. Anche e soprattutto perché il Torino, come l’Atalanta, gioca un calcio molto fisico, con un push uomo a uomo soffocante in campo: il contesto di gara perfetto per trasformare Fabbian nella variabile pazzesca del match.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

Continua a leggere le novità di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Avversa. Dipartimento di Ingegneria Vanvitelli. “Premiare startup che puntano su biodiversità e sostenibilità” – .
NEXT L’aurora boreale incenderà anche il cielo di Trani? Il “picco” del fenomeno è previsto per stasera – .