laboratorio sul riutilizzo della plastica. Grande partecipazione dei ragazzi di Trani, Bisceglie e Ruvo – Diretta 1993 Bisceglie News – .

laboratorio sul riutilizzo della plastica. Grande partecipazione dei ragazzi di Trani, Bisceglie e Ruvo – Diretta 1993 Bisceglie News – .
laboratorio sul riutilizzo della plastica. Grande partecipazione dei ragazzi di Trani, Bisceglie e Ruvo – Diretta 1993 Bisceglie News – .

Proseguono senza sosta i laboratori di ContestoLab, l’associazione che conta più di 80 famiglie di Trani, Bisceglie e Ruvo di Puglia con bambini autistici.

“Materia” è il titolo del terzo incontro organizzato dal coworking La Capagrossa, con leader Ivan Iosca e Giorgia Florio, inserito nella rete Galattica, l’iniziativa della Regione Puglia organizzata dalla Sezione Politiche Giovanili e ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione pensato per fornire ai giovani pugliesi servizi di informazione, accompagnamento e supporto all’attivazione e per promuovere azioni di animazione tra pari sul territorio.

Un laboratorio di materie plastiche aperto a tutti i bambini dell’associazione di Trani Bisceglie e Ruvo.
“Una nuova esperienza per i nostri ragazzi, dichiara Raffaella CAIFASSO, presidente di Contestolab. Spesso si pensa che non riescano a comprendere la portata e le regole del riciclaggio. In realtà ci siamo accorti che non solo si sono divertiti moltissimo a separare i tappi, ma hanno anche capito che poi si trasformeranno in qualcosa di diverso. I ragazzi, infatti, avevano già avuto modo di vedere i vari passaggi per arrivare al nuovo prodotto finito nel centro La Capagrossa Coworking di Ruvo di Puglia”.

C’è stata una grande partecipazione al workshop. Un successo volto a informare sul tema del riutilizzo della plastica in termini di impatto ambientale.
“Siamo partiti dai tappi delle bottiglie, immaginando per loro un futuro diverso da quello che siamo abituati a vedere, ovvero ritrovarli nei mari o dispersi nell’ambiente, spiega Ivan Iosca, responsabile del coworking center La Capagrossa di Ruvo.
Li abbiamo raccolti, separati per colore e li abbiamo tritati. Poi con gli strumenti tecnologici abbiamo studiato nuove forme di riuso”.
Un progetto di tutela ambientale che riguarda tutti senza alcuna differenza. Ognuno a modo suo e secondo le proprie possibilità può contribuire a rendere il nostro pianeta più vivibile. Da qui la collaborazione con l’associazione Contestolab.

 
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