Tra storia e leggenda c’è una storia che lega il bergamotto di Reggio Calabria alla Francia del Re Sole. Una storia che racconta di un noto chef siciliano che conobbe le proprietà di questo agrume e ne diffuse i pregi in giro per l’Europa, compresa la corte del re di Francia.
È la storia di Procopio Francesco Cutòconosciuto come Francesco Procopio de’Coltelli. Lo straordinario chef siciliano avrebbe contribuito al successo mondiale del bergamotto reggino. Durante il suo viaggio in Francia nel XVII secolo, passando per Reggio Calabria, il cuoco, nato a metà del XVII secolo in Sicilia (pare a Palermo) rimase affascinato dall’aroma intenso degli agrumi. Decise allora di acquistare dell’acqua di bergamotto, un liquido ambrato ottenuto dagli agrumi.
Una volta arrivato in Francia, Procopio presentò alla corte di questo misterioso liquido Luigi XIV, il Re Sole. L’acqua di bergamotto ha conquistato tutti i presenti per le sue eccezionali proprietà igienizzanti e il suo profumo inebriante. Questo evento segnò il primo grande successo del bergamotto.
Si racconta, inoltre, che lo stesso Procopio utilizzasse l’acqua di bergamotto per aromatizzare i suoi gelati. Questo gelato, probabilmente il primo gelato moderno, era molto apprezzato alla corte del Re Sole. Il nobile siciliano contribuì così a diffondere la conoscenza e l’apprezzamento del bergamotto in Europa.
Un apprezzamento rimasto immutato nel tempo visto che l’essenza degli agrumi reggiani è la base per la produzione dei profumi più pregiati al mondo. Nel tempo è diventato l’elemento essenziale per vari usi. Dalla cosmesi alla cucina con particolare attenzione alla salute. Ricco di vitamina C, flavonoidi e oli essenziali, il bergamotto è infatti un potente antiossidante, capace di contrastare l’azione dei radicali liberi e prevenire l’invecchiamento cellulare.
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