Silvano ChavanonL’agente di Remi Oudin, ha parlato del suo assistito, il numero 10 del Lecce quest’anno: “Rémi può fare bene in qualsiasi campionato. Sono rimasto piuttosto sorpreso che non abbia giocato di più la scorsa stagione, soprattutto all’inizio. È un giocatore speciale e in genere gli allenatori hanno bisogno di tempo per capire come utilizzarlo. Ma una volta che lo fanno, non lascia mai il campo”.
VARI RUOLI. “Ha giocato gran parte della sua carriera sulla fascia destra, ma secondo me è più utile alla squadra al centro del campo. Può giocare dietro l’attaccante e segnare gol, ma anche fare assist facendo il centrocampista centrale, quindi per me vanno bene entrambi i ruoli”.
IL LECCE SCELTO DUE ANNI FA. “Rémi era pronto per giocare all’estero e voleva vivere un nuovo campionato. L’interesse del Lecce è arrivato subito dopo la promozione perché Corvino voleva già ingaggiarlo alla Fiorentina. Così ha avuto il tempo di chiedere informazioni su campionato, società e città. La parte finanziaria è stata difficile da risolvere, ma sia il club che Rémi alla fine hanno fatto uno sforzo e lui è riuscito ad arrivare”.
OCCHI SU DI LUI. “Tali interessi esistono ma non posso dire molto al riguardo. Posso solo dirvi che le sue performance non sono passate inosservate, soprattutto in Italia. E se arrivassero offerte al Lecce? Possono succedere tante cose durante una finestra di mercato, dipende sempre da tanti fattori, quindi non si sa mai. Il fattore principale sarebbe, come sempre, l’importo dell’offerta. Poi ci dovrebbe essere un confronto tra noi e il Lecce per prendere una decisione”.
OBIETTIVI. “Rémi è concentrato al 100% nel contribuire a garantire al Lecce un posto in Serie A la prossima stagione. Poi vedremo cosa succede”.
