Vorace e tormentato, l’USO United si inchina – .

Vorace e tormentato, l’USO United si inchina – .
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Una squadra in missione, concentrata e affamata; l’altra si è ritrovata improvvisamente fragile, quasi spaventata, nonostante una stagione da protagonista. I giorni brutti capitano a tutti, così come quelli in cui tutto riesce. Se i due opposti coincidono negli stessi 70 minuti, prendono vita partite come quella che ha occupato nel tardo pomeriggio il campo sportivo “Tre Stelle – Francesco Ghizzi” di Desenzano. La finale di Coppa del Brescia della categoria Sfida Under 15 giovanissimi finisce con un netto 4-0. I diavoli rossi della Virtus Aurora Travagliato vanno in paradiso, l’USO United 2009 deve accettare la sconfitta.

Sotto gli occhi del presidente della LND Brescia Stefano Facchi e di tutta delegazione provinciale, che poco prima aveva premiato i vincitori del trofeo riservato agli Under 14 provinciali, si sfideranno due diverse squadre già in apparizione. Mister Trainini schiera i ragazzi di Bovezzo con un 3-5-2 che vuole sfogare energie soprattutto sulle doti dinamiche delle ali Reboldi e Cara, mentre coach Bettinzoli allestisce la Virtus con un 4-3- a trazione anteriore. 3. Sarà proprio nella sfida tra i due tris avversari (quello difensivo dell’uno contro quello offensivo dell’altro) che si risolverà la partita.

Entrambe le squadre privilegiano il gioco diretto verso gli attaccanti, ma fin dai primi minuti sono i biancorossi ad occupare meglio il campo, cercando di fare danni attaccando l’area scoperta nelle transizioni negative degli azzurri: gli spazi in larghezza dietro i quinti di centrocampo. La prima occasione però è dell’USO, grazie ad un’azione gasperiniana da quinta a quinta: Reboldi invita, Cara riceve, ma il suo sinistro in diagonale finisce di poco a lato. L’altra situazione imbarazzante riguarda la difesa sui calci piazzati.

Il vantaggio dell’Aurora arriva da palla inattiva: corner dalla destra, Ronchi tenta l’uscita, ma la palla gli vola sopra, trovando il mancino di Fiumicino pronto sul secondo palo a calciare a porta vuota. Il portiere farà ammenda. Parte poco dopo, opponendosi in rapida successione agli attacchi esterni di Pergolesi e Luca. Per il primo tempo è sufficiente.

Nella ripresa lo United crolla minuto dopo minuto, perdendo l’equilibrio già instabile dei primi 35 minuti. Nonostante le difficoltà tecniche, c’è una differenza abbastanza esplicita nel file condizione fisica e mentale: La Virtus sembra avere almeno una marcia in più in termini di intensità, mentre l’USO è teso, spaventato dall’idea che una coppa gli scivoli di mano. I diavoli sguazzano in questo mare. Al 2′ è già raddoppio: Pergolesi spinge la palla verso la linea difensiva avversaria e infila per Piceni, che si trova davanti a Ronchi: primo tentativo respinto, secondo superato. All’11’ il numero uno si oppone prima alla punizione di Fiumicino e poi ancora a Pergolesi, che prova a ribattere da pochi passi. I tre sopra citati si mangiano il campo in ripartenza, la retroguardia dell’USO non regge.

Il Fiumicino segna la sua personale doppietta al 12′, calciando tre volte di fila verso la porta: Ronchi è stoico, ma da solo. Inizia la girandola dei cambiamenti, sembra quasi fatta ma mai dire mai. Là opportunità a riaprire la partita arriva, e capita sulla sinistra di Reboldi, al limite dell’area piccola difesa da Lepore: il tiro è masticato ed esce lentamente. Poco prima della mezz’ora i titoli di coda, scorriti dal nuovo subentrato Bellini, postati con grande tempismo anche da solito Pergolesi.

Non succede più nulla, basta il 4-0 ad entrambi, che chiudono il cammino in Coppa Brescia con umori opposti. Eppure c’è sempre quell’adagio positivista al risparmio, che sempre raddrizza la visione sbilanciata dell’attività sportiva: o vinci o impari.

POST PARTITA

Gianluca BettinzoliAurora Travagliato, tecnico della Virtus: “Sono davvero contento dei ragazzi, hanno creato un gruppo fantastico. Abbiamo creduto in questa competizione fin dall’inizio e ci siamo riusciti un percorso quasi chiaro: tutte le vittorie tranne un pareggio. I ragazzi se lo meritano tanto. L’anno scorso arrivammo in semifinale, quell’eliminazione ci fece male. Quest’anno siamo stati competitivi, abbiamo cercato di portare a casa il risultato e così è stato”..

Elia TraininiAllenatore dell’USO United: “Abbiamo fatto un percorso fantastico, purtroppo siamo arrivati ​​alla finale con troppa tensione, che ci ha giocato un brutto scherzo. Avevamo paura per tutta la partita e lo abbiamo pagato, contro una squadra fisica come loro. Ci hanno messo in difficoltà. Tuttavia, quest’anno hanno avuto una corsa meravigliosa. Questa è solo la seconda sconfitta stagionale. Non penso che da oggi siano diventati dei non-giocatori, sono ancora giocatori validi”..

MVP

Cristiano Fiumicino, Virtus Aurora Travagliato: solo il giorno prima aveva partecipato alla sfortunata sconfitta della Rappresentativa provinciale Under 15 nei quarti di finale del Torneo delle Province, contro Lodi. Non sembra aver sofferto né l’impatto psicologico né la tensione dell’eliminazione. Da ala sinistra devasta la difesa avversaria scatenando i suoi cavalli. Fisico snello, grande corsa, può migliorare la tecnica, ma in giornate come questa è imprendibile. Segna due gol, potevano essere di più, perché in campo aperto vola.

Due menzioni speciali. Pesa la doppietta del compagno, ma per continuità nel match, per caratteristiche (simili) e per qualità delle giocate (anche superiore: degni di nota i due assist) Salvatore Pergolesi avrebbe ugualmente meritato il premio come migliore in campo. Sul versante opposto, nonostante l’errore di giudizio sullo 0-1, va detto Lorenzo Ronchi. Senza le sue molteplici parate il deficit sarebbe stato più grave.

VIRTUS AURORA TRAVAGATO – USO UNITED 4-0
17′ st Fiumicino, 2′ st Piceni, 12′ st Fiumicino, 27′ st Bellini

Virtus Aurora Travagliato (4-3-3): Lepore; Bianchetti (33′ st Ragni), Pezzoli, Sabattoli, Welbeck (33′ st Belleri); Lancini, Bucci (33′ st Marenda), Luca (28′ st Palumbo); Pergolesi (28′ st Milini), Piceni (17′ st Bellini), Fiumicino. A disposizione: Cominardi, Gobja, Nan. Allenatore: Bettinzoli.

Utilizzo dello United (3-5-2): Ronchi; Manenti (28′ st Thiam), Melzani (33′ st Avoletti), Caprini; Reboldi (30′ st Ongaro), Mustafaj (13′ st Gasparini), Guatta Caldini, Pozzi (13′ st Mombelli), Cara (13′ st Balzarini); Rustichelli, Stallone. A disposizione: Di Vita, Scarpelli, Aloia, Toska. Allenatore: Trainini.

Arbitro: Daniele Ferrari dal bresciano.

Assistenti: Jean Christophe Molino di Brescia e Paolo Mauro di Brescia.

Nota: Stadio Comunale “Tre Stelle – Francesco Ghizzi”, campo in erba naturale. Spettatori: 250 circa. Ammoniti: Manenti (U), Thiam (U). Angoli: 5-1. Tempo di recupero: 0′ e 3′.

Matteo Carone

 
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