dalle denunce di furto alla chiusura di una “discoteca” – .

CATANIA – Di seguito sono riportati i operazioni delle Forze di Polizia a catanese E Provincia.

Anticrimine

La denuncia di un 39enne per armi e droga

Gli agenti di Volanti dal Questura di Catania loro hanno notato un individuo dal comportamento sospetto tra le auto parcheggiate in piazzale Rocco Chinnici. La polizia lo ha fermato per un controllo e fin dall’inizio è apparso agitato. Durante ricerca personale, è stato trovato un coltello coltello da cucina lungo cm 28 con lama da cm 15, oltre a due involucri di alluminio contenenti sostanza stupefacente, presumibilmente marijuanaper un peso totale di 0,94 grammi. Gli oggetti ritrovati sono stati sequestrati. Il soggetto, identificato come un delinquente senza fissa dimora di 39 anni, cataneseè stato portato negli uffici di via San Giuseppe La Rena per ulteriori accertamenti e successivamente denunciato in libertà per detenzione di armi o di oggetti atti ad offendere. Era anche riportato amministrativamente a Prefettura locale per uso personale di sostanze stupefacenticome previsto dal relativo Testo Unico.

Il viaggio a bordo di uno scooter rubato con l’aiuto di un complice

Lo hanno riferito i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania ha notato un giovane in scooter che spingeva un altro scooter con un passeggero a bordo lungo viale Moncada. Non appena la polizia è stata avvistata, il giovane alla guida dello scooter è fuggitoriuscendo a sfuggire al controllo, mentre gli agenti sono riusciti a fermare il suo complice. Dopo aver effettuato gli accertamenti necessari, è emerso quanto lo scooter era stato rubato. Il giovane, a 21enne cataneseera denunciato mentre era in libertà all’Autorità Giudiziaria per ricevutamentre il il veicolo è stato riconsegnato al legittimo proprietario.

La fuga dopo il furto al supermercato

È intervenuta una squadra dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania via Musumeci seguendo il segnalazione del titolare di un supermercato sito in via Renato Imbriani. Il proprietario era inseguendo una donna che aveva appena rubava la merce dagli scaffali e cercava di scappare. La donna era stata notata dal personale del supermercato per il suo comportamento sospetto: nonostante il caldo, indossava un pesante cappotto invernale che sembrava nascondere oggetti. Arrivati ​​in via Musumeci, pressi Piazza Trentogli agenti sono riusciti a identificare la proprietaria del supermercato, che ha affermato di essere stata lei minacciata dal ladro se non avesse permesso alla donna di scappare. La donna arrestata è stata trovata in possesso della refurtiva, due bottiglie di olio e un vasetto di cioccolata del valore di circa 30 euro. Identificato come tale l’autore del furto 55enne catanese con precedenti penali. Dopo la denuncia formale del proprietario del supermercato, lo era denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di rapina impropria.

La discoteca abusiva di Zafferana Etnea

Nel tardo pomeriggio del 25 aprile gli agenti della Squadra Amministrativa della Questura di Catania ha bloccato una vera serata in discotecache stava accadendo senza permessiin un vigneto ai piedi dell’Etnanella località di Zafferana Etnea. Le indagini sono state condotte in collaborazione con i dipendenti dell’ASP-SPRESAL.

Durante l’operazione, gli ufficiali hanno scoperto che si stava svolgendo un evento danzanteorganizzato su una superficie di circa 1.000 mq, dove circa 300 personepagando un biglietto d’ingresso 10 euro, ballavano al ritmo della musica suonata da una postazione DJ dotata di luci, consolle e sistema di amplificazione. Gli agenti hanno riscontrato la presenza di tutti gli elementi caratteristici di una discoteca, ma l’evento era stato allestito in modo temporaneo e improvvisato, senza rispettare le basilari norme di sicurezza necessarie per eventi con molte persone. Tra le irregolarità i cavi elettrici del sistema di amplificazione erano esposti a terra senza adeguate protezioni di sicurezza.

Poiché dalla commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo non era stata rilasciata alcuna certificazione attestante la sicurezza dei locali per il pubblico, gli agenti hanno sospeso l’evento e denunciato il responsabile del reato di apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o di spettacolo. Inoltre, i dipendenti dell’ASP-SPRESAL hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria il responsabile per reati in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Erano anche elevati sanzioni amministrativa per complessivi 8.250 euro, poiché l’organizzatore era privo della licenza per l’attività in discoteca e delle autorizzazioni amministrative per la vendita al pubblico di bevande alcoliche e superalcoliche.

Attualmente sono in corso ulteriori verifiche sul regolare utilizzo dei cdbuttafuori“presente all’evento.

 
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