Definita la griglia delle candidature pontine per le elezioni europee. Nicola Procaccini (FdI), Salvatore De Meo (FI), Giovanna Miele e Franco Cardinale (Lega), Gerardo Stefanelli (Stati Uniti d’Europa) e Federica Lauretti (M5S) sono gli aspiranti eurodeputati della provincia di Latina. La campagna elettorale in realtà è già iniziata. Si conclude a Roma la mini tournée nel Lazio dello spettacolo teatrale che l’eurodeputato Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini, ha voluto realizzare e interpretare in prima persona per parlare di Europa in modo originale, divertente e anche emozionante. L’evento, già andato in scena a: Latina, Frosinone, Viterbo, Rieti e Colleferro con notevole riscontro di pubblico, arriva anche nella Capitale dove è in programma al Teatro Italia di via Bari.
LO SPRINT FINALE
Una tappa finale con tanti ospiti in sala. Uno spettacolo teatrale di politica e musica, pensieri e filastrocche attraverso cui Nicola Procaccini trasmette la sua idea di Europa e di come Fratelli d’Italia intende cambiare l’Unione Europea. Il titolo, “Cronache dal ventre della balena in diretta”, ricorda gli appuntamenti settimanali con cui da Bruxelles, negli ultimi cinque anni, Procaccini ha informato i cittadini sui social sulla sua attività di eurodeputato. Sottolineando le grandi difficoltà e contraddizioni di un sistema burocratico elefantino che tende a schiacciare e inghiottire tutto, proprio come la pancia di un’enorme balena. “Quello che porto in giro per il Lazio è un vero e proprio spettacolo teatrale, durante il quale racconto la mia esperienza al Parlamento Europeo e parlo di cosa vorremmo fare nella prossima legislatura. Il tutto condito da musica, poesie, immagini, filmati, artisti che si esibiscono dal vivo, giornalisti, ospiti a sorpresa – dice Nicola Procaccini – È un modo particolare di parlare di politica e del nostro futuro e sono davvero soddisfatto che la gente apprezzi questo modo di esprimersi .”
LATINA PUNTA SU NICOLA
Si è svolto un coordinamento provinciale dei Fratelli dell’Italia Latina. A condurre i lavori, in un’affollata sala multimediale della federazione in via Don Morosini a Latina, è stato il coordinatore provinciale, senatore Nicola Calandrini, alla presenza, tra gli altri, dell’eurodeputato Nicola Procaccini, del vice coordinatore regionale Enrico Tiero e di l’Assessore Regionale Elena Palazzo. “Veniamo da tre giorni in cui la nostra leader Giorgia Meloni ha rinvigorito il nostro spirito e ci ha fatto comprendere l’importanza del nostro impegno quotidiano. Abbiamo fatto molto in questi anni, ottenendo risultati storici. Questa provincia non fa eccezione: abbiamo raggiunto il numero record di 7000 iscritti nel 2023; siamo alla guida di tanti comuni importanti della provincia, compreso il capoluogo dove abbiamo il Sindaco; abbiamo eletto 3 nostri candidati al Consiglio Regionale del Lazio; siamo stati il partito più votato alle elezioni provinciali. Questi risultati devono renderci soddisfatti ma equivalgono ad un’assunzione di responsabilità senza pari. Soprattutto non ci permettono di abbassare la guardia”. E’ quanto ha detto il senatore Calandrini ai dirigenti presenti. “Ora ci aspetta un’altra grande sfida: portare il metodo italiano in Europa. Cambiare gli equilibri del Parlamento europeo, rendendolo governato da forze di centrodestra. È un risultato ambizioso ma raggiungibile: ma per farlo dobbiamo impegnarci in prima persona. Tutti: amministratori, dirigenti, rappresentanti dei partiti a livello nazionale. È necessario stringersi attorno alla nostra Leader Giorgia Meloni e al candidato della nostra provincia, Nicola Procaccini. Questo pomeriggio ho visto dirigenti motivati e desiderosi di lavorare a testa bassa nelle poche settimane che mancano al voto. Saremo tutti Giorgia Meloni e Nicola Procaccini, faremo campagna elettorale porta a porta ma non lo faremo semplicemente per chiedere voti. Mostreremo ai nostri concittadini i risultati raggiunti dai governi locali, dai governi nazionali e soprattutto in Europa. Sarà la nostra concretezza, ne sono certo, a essere premiata” ha concluso Calandrini.
