Spaccio e consumo di droga.
Il parco pubblico di Piazza Dante a Setteville, quartiere Guidonia Montecelio
Sono dieci giorni che va avanti così.area giochi in Piazza Dante, a Settevillequartiere alla periferia di Guidonia Montecelio e al confine con Roma Capitale, visto che il parco pubblico è stato riaperto il 23 aprile dopo un anno di chiusura.
Il parco è chiuso a causa del continuo ritrovamento di siringhe
Oggi, giovedì 2 maggio, l’amministrazione comunale ha deciso la chiusura del parco, accogliendo così l’appello lanciato dalle mamme attraverso ilil quotidiano online della città del Nordest Tiburno.Tv in seguito al ritrovamento di siringhe usate (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
“Nonostante i maggiori controlli richiesti ed effettuati dalle forze dell’ordine, nell’area verde di Piazza Dante continuano a verificarsi spiacevoli episodi legati al consumo di sostanze stupefacenti – spiega in una nota l’amministrazione comunale di Guidonia Montecelio – Purtroppo, anche in considerazione delle richieste pervenute da alcuni residenti, è necessario chiudere il parco in attesa della conclusione del bando per la videosorveglianza del Comune, che il progetto prevede l’installazione di telecamere anche in quell’area”.
“Abbiamo cercato di evitare di chiudere quel parco – commenta l’assessore all’Ambiente Andrea Mazza – in previsione dell’installazione di videocamere.
Avremmo voluto dare la possibilità ai cittadini di Setteville di godere di quell’area verde, ma i continui ritrovamenti di siringhe, nonostante i maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine, non ci permettono di tenerla aperta.
Con la collaborazione dei residenti, che vorremmo coinvolgere nell’apertura e nella gestione del parco, e con l’installazione della videosorveglianza, potremo riaprirlo”.
