Come previsto dalla normativa regionale e dal Piano Regolatore del Cimitero, presso il Cimitero Civico sarà realizzato il “Giardino della Memoria”. Quale area dedicata alla dispersione delle ceneri proveniente dalla cremazione. Nella seduta odierna il Consiglio, su proposta dell’assessore Simona Pasqualiha infatti approvato gli atti di progettazione del “Giardino della Memoria”, nonché l’autorizzazione della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Cremona, Mantova e Lodi, prendendo atto che Aem Cremona SpAl’impresa in-house del Comune, procederà alla realizzazione dell’opera.
Il crescente aumento del numero delle cremazioni ha evidenziato la necessità di disporre di un’area dedicata alla dispersione delle ceneri all’interno del Cimitero, in un luogo adatto alle riunioni familiari. Per questa ragione, la collocazione è stata progettata nella zona centrale del cortile dell’edificio sepolcrale, adiacente all’impianto di cremazione. L’area prescelta è infatti idonea a questa nuova funzione in quanto prossima all’ingresso al cimitero da via dei Cipressi, accanto al Crematorio, e ben inserita nel tessuto distributivo del cimitero.
Il progetto nasce da un’analisi approfondita del luogo e dalla volontà di valorizzare uno spazio esistente donandogli una nuova funzione dal forte carattere simbolico. L’idea progettuale valorizza i percorsi esistenti immaginando una sorta di passeggiata architettonica all’interno del cimitero capace di supportare l’atto della dispersione delle ceneri. Sono state individuate tre vie di accesso preferenziali, di cui quella proveniente da sud valorizza la morfologia esistente e costituisce a tutti gli effetti l’accesso principale al cortile e al “Giardino della Rimembranza”..
L’accesso è caratterizzato da una schermatura in acciaio corten microforata sulla quale è inserita la scritta “Giardino delle Rimembranze”. Superato l’edificio, la prospettiva si allarga, la percezione si allarga, concludendo nel vero e proprio “Giardino della Memoria”, all’interno del quale verranno disperse le ceneri. Dal centro del cortile si dipartono una serie di cerchi concentrici delimitare idealmente lo spazio.
Il percorso sarà caratterizzato da Graniglia di marmo di Carrara che verrà compattato per rendere il percorso accessibile anche ai disabili. Il secondo anello sarà in spacco cava (Rosso Adige) che richiamerà i colori dei mattoni degli edifici circostanti. Su questo anello verrà posizionato a panca con una struttura molto semplice dove potranno sedersi i familiari che parteciperanno alla cerimonia.
La dispersione delle ceneri avverrà all’interno dell’elemento centrale, un tronco di cono in acciaio corten, all’interno del quale verrà posizionato uno strato di ciottoli di fiume. Verranno inseriti all’interno del cono due getti d’acqua che entrerà in funzione solo una volta utilizzato. Il getto principale, più alto, avrà la funzione di evitare la dispersione delle ceneri nell’ambiente, mentre il secondo, più basso, permetterà il dilavamento delle ceneri e faciliterà il drenaggio all’interno dei ciottoli di fiume. Sul perimetro esterno verranno inseriti una serie di essenze erbacee in modo da garantire una certa privacy.
Sul perimetro esterno, lato est, sarà presente a nuovo filare di cipressi mediterranei (Cupressus Sempervirens) che, tra l’altro, fungerà da filtro per gli impianti dell’impianto di cremazione.
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