L’eurodeputato di Fratelli d’Italia Pietro Fiocchi, ricandidato alle elezioni per il Parlamento Europeo, ha suscitato polemiche per i manifesti di un suo evento elettorale che lo raffigurano con in mano un fucile e mentre punta verso una preda simbolica.
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a cura della redazione Politica
02 maggio 2024
Il primo a sollevare dubbi sulla bontà del manifesto di Fiocchi è stato il portavoce e deputato di Europa Verde, Angelo Bonelli. “E’ un diritto di Giorgia Meloni che odia gli animali e la natura. È un’immagine di una violenza senza precedenti! Quella pistola puntata non è solo una minaccia per gli animali ma per tutti noi! Dietro Giorgia ci sono questi personaggi che provocano solo vergogna e disgusto. Ricordati che”.
L’immagine ha suscitato molte critiche, ma Fiocchi, che viene da una famiglia proprietaria di un’azienda di munizioni, aveva già suscitato polemiche per un’iniziativa simile. Lo scorso Natale ha tappezzato Lecco di manifesti che lo ritraevano seduto davanti a un albero di Natale addobbato con bossoli e cartucce.
All’epoca si difese dicendo: “Volevo semplicemente augurare ogni bene ai cacciatori e, in generale, al mondo rurale”.
