Le carte della Chiesa di Pavia: con questo titolo l’Università e la Diocesi di Pavia hanno scelto di inaugurare la mostra sabato 11 maggio, dalle ore 18, nel Museo diocesano Una Pavia medievale senza precedenti. Chiesa e città tra XI e XV secoloche resterà aperta nei fine settimana dello stesso mese, seguendo gli orari di apertura del Museo.
La mostra è il frutto della collaborazione tra l’Archivio diocesano e i Dipartimenti di Giurisprudenza e Studi Umanistici dell’Ateneo. Lavorando nel ricco fondo pergamenaceo dell’Archivio, i ricercatori hanno allestito un percorso articolato in sette pannelli, seguendo il percorso che suggerisce il titolo della mostra. Là Pavia medievale che il visitatore si troverà davanti termina con dei magnifici capilettera miniati dell’età di Gian Galeazzo Visconti, inseriti in un registro di decreti promulgati tra il 1385 e il 1396, e inizia con un privilegio di papa Pasquale II del 1105, che è il il più antico documento apostolico conservato presso l’archivio diocesano. Tra questi due pezzi sono collocati i restanti cinque pannelli del percorso, che riempiono le nicchie dell’ottagono bramantesco, al centro del quale saranno posti gli originali dei pezzi riprodotti e commentati nel corso del percorso espositivo.
Obiettivo della mostra è mostrare le ricchezze edite e inedite dell’Archivio e ricordare che esse sono vive, sia per la Diocesi che per la città di Pavia.
