Verrà inaugurata l’8 maggio l’opera di Giovanni Termini, a cura di Marco Tonelli, per il progetto Pesaro 2024 “Dalle sculture in città all’arte delle comunità” che vede protagonisti i 12 quartieri e il Comune di Monteciccardo, sviluppandosi come focus tematico è il rapporto tra le arti e lo spazio pubblico. ‘Dov’è Monteciccardo’ coinvolge sia la comunità locale che le frazioni di Villa Betti e Montegaudio, creando, fino all’8 giugno, un legame con la Capitale della Cultura. Rispetto a Pesaro, Monteciccardo si distingue per la relativa lontananza (poco più di 20 km) e per la sua ubicazione in uno dei punti più alti e suggestivi delle sue colline. Di fronte alla richiesta di progettare un’opera permanente per Monteciccardo, l’artista Giovanni Termini e il critico d’arte Marco Tonelli hanno così pensato a una proposta che lavorasse sulla differenza e sulla provocazione: annullare cioè la distanza tra periferia e centro, riportare nel cuore di Pesaro – anche se temporaneamente – testimonianza di Monteciccardo e delle sue frazioni. È così che, dopo un intenso confronto con la comunità di Monteciccardo, la coppia artista/critico, con la collaborazione di un fotografo, ha deciso di ritrarre 15 luoghi che contraddistinguono questo territorio con altrettante gigantografie da esporre come veri e propri manifesti pubblicitari di misura 6×3 metri. in 15 località. sparsi per il centro della capitale.
Il testo stampato sui cartelloni, indicazione geografica e domanda implicita, vuole stimolare una riflessione su un insieme di destinazioni (Monteciccardo, Villa Betti, Montegaudio, Monte Santa Maria, Villa Ugolini) presenti a Pesaro solo come immagine, lanciando un invito visitarli fisicamente, per scoprire itinerari alternativi rispetto ai consueti percorsi di passaggio. Opera in parte concettuale e itinerante, Where is Monteciccardo imita strategie di comunicazione pubblicitaria, politica o turistica e si propone come un’azione di rottura delle abitudini visive e di sorpresa con un messaggio che potrebbe apparire enigmatico nella sua ovvietà.
Il giorno dell’inaugurazione, nel centro di Monteciccardo, sarà svelata una targa a terra, una scultura pavimentale che farà riferimento permanente al funzionamento temporaneo della cartellonistica pesarese. Al termine verrà presentato il catalogo di Giovanni Termini, con testi di Marco Tonelli e progetto grafico di Vincenzo Alessandria.
L’artista Giovanni Termini è nato ad Assoro (Sicilia) nel 1972. È docente all’Accademia di Belle Arti di Urbino ma vive e lavora a Pesaro. Predilige la scultura e l’installazione come mezzo di comunicazione. Il curatore e critico d’arte Marco Tonelli, nato a Roma nel 1971, vive a Pesaro. Insegna Storia dell’Arte Contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Venezia ed è curatore scientifico della Fondazione Beverly Pepper Progetti di Todi.
