“Maxirissa al Santuario, occorre una riflessione approfondita sui modelli educativi da trasmettere ai giovani” – .

“Maxirissa al Santuario, occorre una riflessione approfondita sui modelli educativi da trasmettere ai giovani” – .
“Maxirissa al Santuario, occorre una riflessione approfondita sui modelli educativi da trasmettere ai giovani” – .

Viterbo – Silvia Somigli, segretaria generale della scuola Uil Viterbo: “Non possiamo classificare quanto accaduto come un evento episodico”


Viterbo – Maxirissa al Santuario – Sul posto la polizia

Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – “Maxirissa al Santuario, la questione non è solo il degrado di un’area, ma anche i modelli educativi che si trasmettono ai giovani. Serve una riflessione seria e approfondita da parte di tutti, a partire dalle istituzioni. Non possiamo far finta di nulla e liquidare quanto accaduto come un evento episodico”. Lo dichiara il segretario generale della scuola Uil Viterbo Silvia Somigli in merito a quanto accaduto in piazza dei Caduti a Viterbo lo scorso 26 aprile.

“Quello che abbiamo visto dalle immagini pubblicate da Tusciaweb – dice Somigli – è sconcertante. Per il livello di violenza espressa e per il fatto che tutto ciò è avvenuto in pieno giorno e davanti agli occhi di tutti. Con il rischio di coinvolgere chiunque, famiglie, bambini, passanti”.

“Non solo – continua Somigli – ma le modalità con cui tutto ciò è avvenuto e la presenza di giovani e giovanissimi dovrebbero farci riflettere sui modelli educativi che si sono verificati in questi anni nei percorsi educativi dei ragazzi. Percorsi che spesso si sviluppano al di fuori delle scuole e dei processi di socializzazione istituzionale”.

“Serve una riflessione seria e approfondita da parte di tutti, a partire dalle istituzioni – conclude Somigli -. Un momento di confronto in cui ci guardiamo negli occhi e decidiamo di affrontare seriamente problemi, che vanno dal degrado alla violenza urbana, che stanno configurando anche a Viterbo una vera e propria questione sociale. Senza nascondersi dietro un dito”.

Scuola Uil Viterbo

3 maggio 2024

Maxirissa al Santuario … Gli articoli

  1. Umberto Di Fusco: “Maxirissa al Santuario, bisogna prevenire il degrado che sfocia nella violenza”
  2. Maxirissa al Sacrario, l’investitore: “Il movente era uno schiaffo a mia figlia, ma non volevo uccidere nessuno”
  3. Maxirissa al Santuario, tre arresti domiciliari confermati ma rafforzati dal braccialetto
  4. “La scelta di Frontini di interrare il parcheggio sotterraneo del Santuario non può che peggiorare la situazione nella zona”
  5. Chiara Frontini: “Maxirissa al Santuario, ogni volta che succede qualcosa al centro si crea subito una risonanza particolare…”
  6. Tentato omicidio, rissa aggravata e lesioni: dopo gli scontri al Santuario gli arrestati davanti al gip
  7. “Rissario al Santuario, serve un programma contro il degrado urbano non ancora rinviabile”
  8. “La maxirissa del Santuario è il risultato del degrado e di una situazione di collasso”
  9. Maxirissa e tentato omicidio al Santuario, gli arrestati domani davanti al gip
  10. Maltrattamenti, percosse e un’auto che schiaccia un uomo contro un palo… il video degli scontri al Santuario
  11. Maxirissa al Santuario, tre arresti – Bisogna rispondere anche di tentato omicidio
  12. “Da gennaio non si sono verificati episodi di insicurezza nel Santuario, l’episodio di ieri sarebbe potuto accadere ovunque…”
  13. Tentano di investersi, poi si picchiano – Il grido d’allarme dei cittadini dopo il far west al Santuario: “Non ci andiamo più per paura…”
  14. Umberto Fusco: “Maxirissa, il prefetto valuti l’intervento dell’esercito per ripristinare la sicurezza”
  15. Attimi di terrore al Santuario: maxirissa con sbarre, urla e cittadini e turisti in fuga
 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV “Avrei potuto fare qualche anno in più alla Juventus” – .
NEXT La promozione è in palio – .