ALESSANDRIA – Dopo la protesta di un detenuto avvenuta il primo maggio al carcere San Michele, ieri un detenuto italiano con problemi psichiatrici ha aggredito tre agenti penitenziari del carcere Don Soria di Alessandria.
Quanto accaduto ieri, giovedì 2 maggio, nel carcere “Cantiello e Gaeta” lo denuncia l’Osapp (Sindacato autonomo polizia penitenziaria).
“L’attacco è avvenuto all’improvviso e senza alcuna ragione apparente, mettendo in pericolo l’incolumità degli agenti presenti.– spiega il sindacato – I tre poliziotti feriti sono stati immediatamente trasportati al vicino pronto soccorso di Alessandria, da dove sono stati dimessi con una prognosi di sei giorni per uno e di cinque giorni per gli altri due”.
Anche Osapp ha espresso grande preoccupazione “in merito al crescente pericolo vissuto all’interno del carcere di Alessandria, sottolineando il crescente stato di abbandono del personale della Polizia Penitenziaria, ormai allo stremo delle forze” e rivolgendo un ulteriore appello alla presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni affinché ciò accada “viene dichiarato lo stato di emergenza nazionale nelle carceri, evidenziando il completo collasso del sistema penitenziario e l’urgenza di interventi mirati per garantire l’incolumità di tutti gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria che ivi operano e dei detenuti ivi reclusi”.
