CARRARA – Il sindaco di Carrara e il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Mario Sommariva, hanno firmato il protocollo d’intesa per il lancio di un concorso di idee per la progettazione dell’area 3 del Waterfront e delle aree adiacenti . Si tratta di una vasta area che, oltre all’area di interazione tra il porto e la città (dall’incrocio tra Viale Colombo e Via Rinchiosa fino a Largo Marinai d’Italia compresa la zona del Faro), comprende anche Viale Vespucci fino alla rotonda del Paradiso.
Toccherà ora all’AdSP indire il concorso di idee attraverso il quale individuare il miglior progetto che dovrà coordinarsi sia con gli interventi già previsti dal Comune per l’area ‘Caravella’, le pinete e il parcheggio a l’inizio di Viale Vespucci, e con gli altri lotti del lungomare già in costruzione. Le candidature verranno poi giudicate da una commissione composta pariteticamente da membri indicati dal Comune e dall’AdSP a cui sarà chiesto anche di scegliere di comune accordo il presidente.
Il protocollo d’intesa stabilisce già i principi che i progettisti dovranno seguire nell’immaginare il futuro di un’intera area così cruciale per Marina di Carrara. L’Ambito 3 del waterfront dovrà quindi prevedere che le aree interessate ospitino funzioni prevalentemente urbane e turistiche, destinate quindi sia ad accogliere la cosiddetta ‘movida’ del centro di Marina di Carrara sia ad integrarsi armonicamente sia con la nuova passeggiata lungo la diga esterno e con l’intero tessuto urbano in cui è inserito. Scopo del concorso di idee sarà quindi quello di offrire una visione d’insieme, definendo e attribuendo le funzioni di ciascuna zona del litorale, che fa parte sia del lungomare che delle aree adiacenti di competenza comunale.
Nel fare ciò, i progettisti dovranno tenere conto di alcune specifiche esigenze:
• la presenza di un’opera iconica che possa diventare rappresentativa di Marina di Carrara;
• la presenza di fondi commerciali che possono, tra l’altro, ospitare locali per la cosiddetta movida di Marina di Carrara;
• la presenza di parcheggi, in sostituzione di quelli attualmente esistenti nelle aree del cosiddetto ‘parco lamiera’ e dell’ ‘ex Gattopardo’, che potrebbero scomparire in una revisione complessiva dell’area;
• la presenza di un collegamento armonico tra via Rinchiosa, viale Colombo, la zona Caravella, la pineta e il nuovo lungomare
• la previsione di uno sviluppo omogeneo dell’intero Viale Vespucci fino alla rotatoria Paradiso
“Questo concorso di idee rappresenta un’occasione unica per mettere a sistema i tanti cambiamenti già in atto e incanalarli in uno sviluppo omogeneo per disegnare la Carrara Marina del futuro – spiega il sindaco di Carrara -. Sono tanti i cantieri, già avviati o in procinto di partire, destinati a cambiare il volto del nostro litorale: la nuova passeggiata lungo la linea foranea, il nuovo ingresso al porto a Levante o la riqualificazione di Viale Colombo e Viale da Verrazzano hanno portato realizzati dall’Adsp nei primi lotti del lungomare, ma anche i progetti che stiamo seguendo come amministrazione tra cui il recupero della Caravella o il recupero dell’ex Mediterraneo. Sono convinto che tra il nuovo lungomare e viale Colombo ci possa essere spazio per immaginare un moderno porto turistico che possa ospitare locali e tante attività ricreative e per questo, di concerto con l’AdSP che ringrazio per la sua grande disponibilità ad accogliere tutte le nostre richieste, abbiamo deciso di lanciare un concorso dal quale ci aspettiamo di ricevere progetti di alto livello che guardino anche a possibili ulteriori sviluppi di tutto il nostro litorale”.
“Prosegue il piano di integrazione e armonizzazione urbana tra il porto di Marina di Carrara e la città, attraverso una costante collaborazione con l’Amministrazione Comunale – aggiunge il presidente dell’AdSP Mario Sommariva -. Fulcro di questo processo è il nuovo Piano Regolatore che prevede la restituzione dell’area Ex Simposio, il cosiddetto lotto 5 del Waterfront, agli usi urbani. Dopo l’avvio dei lavori sui lotti 1 e 2 e l’imminente conclusione del lotto 4 (la passeggiata sulla Diga), il concorso di idee per la progettazione del lotto 3 aggiunge un tassello definitivo a questo percorso di rigenerazione urbana che vede l’Ente di Sistema Portuale e Comune di Carrara per il recupero di spazi vivibili per i cittadini e la riqualificazione di aree oggi fortemente sottoutilizzate. Il progetto del lotto 3 del lungomare dovrà integrarsi pienamente con gli altri progetti che il Comune ha in corso e che mirano alla riqualificazione dell’area del lungomare a ovest della città. Sono certo che questa virtuosa sinergia istituzionale continuerà a dare buoni frutti”.
