Si è tenuta ieri mattina a Marsala la presentazione di “Luci dal Mediterraneo”, la manifestazione che accompagnerà le manifestazioni garibaldine e che prende il via il 9 maggio con la Festa dell’Europa. Diverse iniziative lanciate a Marsala arriveranno ad Assisi nel nome dell’Amicizia e della Pace, evidenziando le migliori pratiche nel solco di un futuro sostenibile e solidale.
Il sindaco Massimo Grillo ha evidenziato come “Luci dal Mediterraneo è un viaggio culturale che pone Marsala al centro di un ricco programma che abbraccia storia, archeologia, tradizioni e musica dei popoli d’Europa. Quella del 2024 sarà un’edizione particolarmente significativa, che vedrà Marsala diventare protagonista di tre eventi unici: l’inaugurazione del primo Museo del Vino (il progetto è stato presentato nel 2018) dedicato a John Woodhouse e la pubblicazione da parte di Poste Italiane di un francobollo dedicato ai 250 anni del vino Marsala. Poi l’edizione speciale di Zecchino D’Oro di Marsalada un’idea di Antoniano di Bologna per celebrare la musica come strumento di Pace, con protagonisti i bambini di Marsala. Luci dal Mediterraneo si concluderà ad ottobre, nella città di Assisi, con la donazione del vino della nostra città al Sacro Convento per la celebrazione eucaristica. Un evento straordinario che suggella il gemellaggio fraterno tra Marsala e Assisi”.
Il dirigente scolastico Vita D’Amico, “On. Francesco De Vita, sei riuscito con grande impegno a portare lo Zecchino d’oro a Marsalaun’iniziativa che vedrà anche festeggiamenti in onore della Giornata Mondiale dell’Infanzia: “Per me è un onore mostrare a livello visivo cosa può portare una collaborazione virtuosa con le istituzioni. L’humus vitale sono i bambini, solo con la cultura si può costruire un futuro migliore. Lo Zecchino d’Oro esce per la prima volta dalle mura dell’Antoniano con un progetto pilota. Nasce il 17 maggio un festival dedicato ai bambini presso la sede del V Circolo a Strasatti, e poi ancora il Festival del Libro a San Pietro, bambini coinvolti in laboratori che trasmettono messaggi di pace”.
Il brano che verrà presentato si intitola “Mediterraneamente”: “Lo Zecchino d’Oro ha deciso di sostenere l’iniziativa perché la mia scuola ha portato avanti iniziative sul tema della legalità e della pace, soprattutto in un contesto difficile come quello della periferia sud. Il 20 maggio porteremo in scena un coro di 60 bambini diretto dalla maestra Rosanna Angileri”.
L’inaugurazione del Museo del Vino si terrà il 12 maggio con il primo annullo filatelico, dedicato a Woodhouse: “Lo faremo a Palazzo Fici – dice il sindaco Grillo – riprendendo un percorso enogastronomico, le tradizioni del nostro vino e dei nostri vini”.
Inoltre, l’inaugurazione del Museo coincide anche con l’intitolazione di una sala Marisa Leone (donna del vino vittima di femminicidio), a cui l’artista Fabio Ingrassia gli dedicò un’opera pittorica.
C’è spazio anche per l’archeologia, presente la direttrice del Parco Archeologico di Marsala, Anna Occhipintii quali hanno ricordato che il 12 maggio si terrà un open day: “Lo stare insieme è un segnale importante di buon rapporto con le istituzioni, il Parco aprirà alla città la porzione del fossato punico interessata all’attività di pulitura e abbiamo effettuato ricognizioni archeologiche, intercettato i vari strati che si erano accumulati e reperti interessanti che mostreremo”.
Primo appuntamento, dunque, il 9 maggio, il tema “Dall’Unità d’Italia all’Europa dei popoli” introduce le “Dimostrazioni Garibaldine” (sabato 11). Anche nel giorno dello storico Sbarco dei Mille il ricordo delle vittime civili del 1943 e la presentazione del Libro “11 maggio 1860” del Prof. Luigi Mascilli Migliorini organizzato dalla Strada del Vino Marsala, in collaborazione con il Centro Studi Internazionale Risorgimento e Garibaldini. Nello stesso giorno ci sarà l’inaugurazione dell’isola pedonale in via Cammareri Scurti e, in serata, Il concerto di Lidia Schillaci con la sua Orchestra Donna al Teatro Impero.
In partenza ieri una delegazione dell’amministrazione comunale, tra cui l’assessore Ignazio Bilardello, passerà la stecca ad Ascoli Piceno per poi portarla a Marsala, nel maggio 2025 il raduno nazionale dei Bersaglieri e delle Fanfareche quest’anno ha visto registrarsi ad Ascoli Piceno 50mila persone.
