Due uomini perquisiti dalla polizia di Potenza! Ecco cosa hanno scoperto – .

Due uomini perquisiti dalla polizia di Potenza! Ecco cosa hanno scoperto – .
Due uomini perquisiti dalla polizia di Potenza! Ecco cosa hanno scoperto – .

Polizia di Stato, ieri mattina ha disegnato due cittadini italiani sono in arresto per due distinti episodi delittuosi avvenuti nel Comune di Potenza.

Il primo preoccupato l’arresto di un 57enne di Napoli per truffa ai danni di un’anziana.

Nello specifico, a seguito del ricevere una chiamata sulla linea di emergenza da una signora che segnalava un probabile tentativo di truffa in attodella Squadra Mobile e dei carabinieri della Questura di Potenza hanno prontamente avviato le ricerche dei presunti autori del reato.

L’intuito investigativo degli agenti lo ha reso possibile identificare una persona sospetta mentre entrava in un edificio nei pressi di piazzale Pragada cui emerse dopo pochi minuti.

Gli accertamenti effettuati ci hanno immediatamente consentito di farlo accertare che nello stesso stabile dove il soggetto era entrato era appena stata commessa una truffa ai danni di una signora del 1942che aveva consegnato mille euro in contanti e gioielli vari in oro.

La vittima, infatti, era stata proprio ingannata credendo che avrebbe consegnato tale somma a titolo di risarcimento del presunta consegna di un pacco ad un vicino che considerava un figlio.

Il presunto autore della truffa era pertanto fermato e sottoposto a controlli, a seguito dei quali è stato trovato in possesso di tutta la refurtiva appena sottratta alla vittima, al quale, al momento della denuncia, si trovava immediatamente riconsegnato dagli operatori della Polizia di Stato.

La stessa mattina, personale della Squadra Mobile, impiegato in mirati servizi volti alla repressione dei reati predatori, ha notato il comportamento sospetto di un uomo entrato in più sportelli bancari per effettuare varie operazioni, tutte in diverse parti della città.

Dopo l’ennesima operazione sospetta, gli agenti hanno deciso di controllare il soggetto che ha consegnato spontaneamente le tre carte di credito con cui aveva appena effettuato i prelievi, gli stessi sono risultati di dubbia provenienza perché il nome stampato sui cartellini non era lo stesso della persona fermata.

La successiva perquisizione del veicolo utilizzato dal presunto delinquente ha consentito di procedere recuperare altre 90 carte di credito di dubbia provenienza e la somma di 2000 euro in contanti appena ritirata.

Gli immediati accertamenti effettuati dal personale hanno consentito di accertare la provenienza furtiva di una carta utilizzata per effettuare uno dei prelievi, pertanto, l’uomo di origini napoletane nel 1976 venne arrestato per uso improprio di carte di credito.

Le indagini sono in corso e per gli indagati vale la presunzione di innocenza fino alla condanna definitiva.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Oggi vengono presentati i ritiri. Incerte le date in Abruzzo – .
NEXT BRINDISI.ZES unica. Confesercenti pronta a dare il suo contributo. – .