Arriva “Medicea”, la manifestazione enogastronomica che celebra la multiculturalità livornese – .

Arriva “Medicea”, la manifestazione enogastronomica che celebra la multiculturalità livornese – .
Arriva “Medicea”, la manifestazione enogastronomica che celebra la multiculturalità livornese – .
Uno scorcio della Fortezza Nuova

Pubblicato alle 07:00

LIVORNO – Inaugurazione oggi, 4 maggio, all’interno del suggestivo Nuova Fortezza la manifestazione”Medicea” 2024, giunto alla terza edizione. Un evento di degustazione ma soprattutto un viaggio sensoriale alla scoperta del tradizioni culinarie locali, regionali e internazionali offrendo una panoramica sulla ricchezza e diversità dei prodotti enogastronomici del territorio livornese e della Toscana.

Una curata selezione di vini pregiati, masterclass sul vino, confronto con altri territori per valorizzare la visione più ampia che da sempre caratterizza questa città. Degustazioni enogastronomiche che si legano alla storia della nostra città, celebrando in particolare la multiculturalismo livornese e le tante comunità che nei secoli passati trovarono a Livorno un sicuro rifugio.

Grazie a “Medicea” sarà possibile conoscere le tradizioni gastronomiche delle comunità ebraica, siriana, maronita e turca, della congregazione alemanna olandese, delle nazioni armena, corsa, francese, greca, inglese e portoghese.

L’ingresso a Medicea è gratuito, ma le masterclass e un calice per la degustazione costano 15 euro.

Sono previste diverse masterclass alle quali è possibile iscriversi tramite email [email protected] (pagamento sul posto).

Organizzatori dell’evento sono l’Associazione Culturale Enogastronomia Convivum, la Scuola Europea dei Sommelier e la Fortezza Nuova.

Ore: sabato 17:00 – 23:00, domenica 12:00 – 21:00.
Informazione: Scuola Europea Sommelier di Livorno 334 753 0390 – [email protected].

Piano

Oggi, sabato 4

10:30 – Tavola rotonda “Esiste il vino naturale?”.
Con: Vincenza Folgheretti enologa, Sandra Donnini farmacologa dell’Università di Siena, Stefano Cinelli Colombini della Fattoria dei Barbi e direttore di Intravino, Alessandro Filippi, enologo e ideatore del Metodo Vini di Luce, Francesco Continisio Presidente Scuola Europea Sommelier per l’Italia.
4 pm – Presentazione del libro “Ricette di Cittadinanza”, voluto dal Comune di Livorno per riunire le ricette dei cittadini stranieri, care alle tradizioni familiari e territoriali di tanti luoghi del mondo, e i piatti tipici livornesi.
17:00 apertura stand degustazione.
17:30 – “L’olio di Lucca”: masterclass sull’olio della Strada del Vino e dell’Olio di Lucca, Montecarlo e della Versilia a cura di Fabio Tognetti.
19:00 – Sei rossi a Terricciola – Podere la Chiesa presenta i suoi vini tra cui un Cabernet Franke in purezza introvabile in Italia.
21:00 – “Vini senza solfiti” – Il vino senza solfiti è una realtà. Sarà con noi la Professoressa Angela Zinnai dell’Università di Pisa, Professore Associato, Tecnologie Alimentari, Docente del corso di Enologia, esperta di Biosicurezza e Qualità Alimentare.

domenica 5

12 in punto apertura stand degustazione.
Dalle 14 saranno presenti gli ospiti sbandieratori di Montopoli in Val D’Arno.
Sarà possibile iscriversi alla visita della Fortezza con il Guide labroniche.
Sarà presente Corteo storico della città di Livorno La Livornina.
12:30 – masterclass “Birra e salumi: l’insolito binomio” – Il birrificio artigianale Birro e Atas (Associazione Toscana Assaggiatori Salumi) Pisa presenteranno i migliori abbinamenti.
15:00 – “Metodo Classico da vitigni autoctoni” con Nicoletta di Cova. Campania, Vitigno Fiano – Val d’Aosta, Vitigno Priè Blanc – Friuli, Vitigno Ribolla – Sicilia, Vitigno Nerello Mascalese – Piemonte, Vitigno Cortese – Piemonte, Vitigno Nebbiolo
17:00 – Viaggio sensoriale nelle DOP toscane: Pecorino Toscano e Pecorino delle Balze Volterrane. approfondimento sulle DOP toscane con Marco Franchini, delegato ONAF (Organizzazione nazionale assaggiatori formaggi) Pisa
19:00 – Germania Bianca guidata da Nicoletta Dicova, dove sarà possibile conoscere il Weisburgunder, il Sylvaner e altri vitigni a bacca bianca dei principali produttori della VDP, l’associazione dell’élite del vino tedesco. Avremo l’opportunità di scoprire le potenzialità e la grande qualità dei bianchi tedeschi anche al di fuori dell’universo del Riesling.

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