«Sono stato aggredito». Giovane ferito ad una mano, sul caso indaga la polizia – .

«Sono stato aggredito». Giovane ferito ad una mano, sul caso indaga la polizia – .
«Sono stato aggredito». Giovane ferito ad una mano, sul caso indaga la polizia – .

04 maggio 2024 08:07

Un attentato che ha visto il ferimento di una giovane ragazza di Terni, avvenuto in un contesto di degrado e su cui sono chiamati ad indagare i Carabinieri del comando provinciale di Terni. È quanto accaduto nella tarda serata di giovedì nella zona di Porta Sant’Angelo, nei pressi del parco Ciaurro, nel centro storico. Alcuni passanti si sono accorti che era successo qualcosa di grave e, mentre passavano nelle vicinanze, hanno sentito la voce di una giovane donna che chiedeva aiuto. Qualcuno, in particolare il titolare di un ristorante, ha voluto giustamente capire la situazione e la zona sottostante Porta Sant’Angelo, finita spesso al centro delle cronache come rifugio di sbandati e zona di spaccio di droga, dove c’è Inoltre, in una sorta di garage, è comparso un giovane – i testimoni lo hanno definito ‘olivastro’ – che è scappato verso la scalinata che porta in via Cavour e via Giannelli. Poco dopo, sul ciglio della strada che porta verso l’incrocio con via Carducci e via Botticelli, è apparsa una giovane donna sanguinante da una mano e apparsa scossa e confusa. Ai presenti, che hanno accertato le sue condizioni, ha spiegato di essere stata vittima di un’aggressione e, per questo motivo, è stata portata nella stanza situata lì vicino mentre veniva effettuata anche la chiamata al 118 e al 112. La ragazza, poco più che ventenne, nel frattempo è stata rassicurata, le è stata data dell’acqua e ha tamponato la ferita con una giacca che aveva con sé. Poi il 118 l’ha soccorsa e portata in ospedale: ha riportato ferite, fortunatamente non gravi, ad una mano e causate presumibilmente da un oggetto esterno, forse una bottiglia rotta ma non è da escludere l’uso di un coltello. Le immagini delle telecamere di sicurezza presenti nella zona, oltre alle testimonianze, verrebbero esaminate anche dal personale militare. L’obiettivo è ricostruire quanto accaduto in ogni dettaglio, compresi i motivi del possibile attentato. Tenendo conto di uno scenario, quello legato al ‘traffico’ serale e non in quell’angolo di Terni, che avrebbe potuto scatenare il tutto.

 
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