Il teatro d’autore italiano contemporaneo torna al Teatro Camploy da oggi, sabato 4 maggio al 1 giugno, con la diciassettesima edizione del Premio Giorgio Totola, dedicato a spettacoli di attualità e impegno sociale.
Il festival nazionale è organizzato dal Comune di Verona in collaborazione con la compagnia ‘Giorgio Totola’ che ne cura la direzione artistica. Istituito nel 1988, il Premio porta il nome del regista e attore veronese, uomo di teatro che ha lasciato il segno nell’ambiente culturale veronese e nel teatro amatoriale italiano.
In cartellone sabato 4 maggio alle 20.45 Rosalyn di Edoardo Erba, thriller psicologico messo in scena dalla compagnia Teatrodrao&Teatrotre di Ancona. L’11 maggio la Compagnia Orenese di Vimercate – Monza proporrà Novecento, spettacolo intenso e affascinante di Alessandro Baricco, per la regia di Fabrizio Perrone e Mattia Nodari. Il 18 maggio saranno in scena gli attori della Compagnia delle Muse (Cremona) con Vorrei che è amore, di Dacia Maraini e Letizia Sperzaga, che racconta storie di donne provenienti da diverse aree del mondo che condividono la comunanza dell’essere vittime della violenza. A chiudere la rassegna, sabato 25 maggio, lo spettacolo della Compagnia degli Evasi (Castelnuovo Magra- La Spezia) Ancora un attimo o limone e caffè, di Massimiliano Bruno con la regia di Simone Tonelli.
La cerimonia di premiazione si svolgerà nella serata conclusiva di sabato 1 giugno alle ore 20.45 con i premi per il miglior testo, il miglior spettacolo, la migliore regia, la migliore attrice (Premio Luciana Ravazzin), il miglior attore e il premio speciale della Giuria Giovani dell’Università degli Studi di Verona.
Seguirà lo spettacolo (fuori concorso) della Compagnia Giorgio Totola La dolcezza ancora dentro di me suona con i ballerini Elisa Cipriani e Luca Condello, il Maestro Giannantonio Mutto al pianoforte, il Maestro Leonardo Sapere al violoncello e Massimo Totola nella recitazione voce.
Quest’anno hanno chiesto di partecipare 49 aziende, il cui materiale è stato esaminato dalla giuria di esperti che ha selezionato le opere finaliste. Novità è la presenza della Giuria Giovani dell’Università di Verona, che ha coinvolto alcuni studenti nella fase di esame e valutazione delle proposte dei candidati.
Nella foto l’attore Giorgio Totola
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