di Fabio Gennari
C’è il rischio che la sua stagione sia quasi finita. È inutile negarlo. Per fare qualsiasi valutazione, però, bisognerà attendere gli esami a cui sarà sottoposto e che daranno il quadro esatto della situazione. Sead Kolasinac, difensore centrale bosniaco della DEA, solo ieri a Zingonia ha svolto alcune terapie (come Toloi e Holm) e il club fa sapere che i risultati degli accertamenti a cui è stato sottoposto arriveranno tra questo pomeriggio e domani mattina. Non ci sono certezze al momento. Quindi aspettiamo e speriamo.
Chiaramente la sua assenza è scontata per lunedì a Salerno, il fatto di giocare con costanza ogni 3 giorni non aiuta a fare pronostici su un suo possibile rientro, quindi bisogna aspettare. Se si trattasse davvero di tensione come aveva ipotizzato Gasperini nelle ultime ore, la situazione sarebbe molto complicata. Per quanto riguarda gli altri infortunati, invece, è possibile che Toloi recuperi per la finale di Coppa Italia mentre per Holm è tutto da capire. Se dovesse riuscirci l’italo-brasiliano, Gasperini aggiungerebbe una freccia all’arco dei difensori.
Hien tornerà in campo alla Salernitana e sarà a disposizione anche per la gara di Bergamo contro il Marsiglia (giovedì è stato squalificato), Scalvini e Djimsiti stanno bene e de Roon può adattarsi ma anche Bonfanti, a questo punto, va considerato come un elemento che può trovare spazio. All’Arechi, ad esempio, il giocatore classe 2003 che finora in questa stagione ha giocato solo contro Rakow in Europa League, potrebbe davvero giocare e dare respiro a un reparto che col tempo ha perso anche Palomino, ormai ai margini.
