Condannato a quattro anni, sei mesi e 2200 euro di multa nei confronti di Claudio A., 49 anni, uomo di origini rumene, accusato di sfruttamento della prostituzione, sottrazione di minore, (la figlia della coppia), maltrattamenti. È questa la sentenza emessa ieri pomeriggio – al termine della camera di consiglio – dal giudice per l’udienza preliminare Clara Trapuzzano Molinaro del Tribunale di Latina.
L’imputato ha scelto di essere giudicato con il rito abbreviato, processo previsto dal codice che consente la riduzione di un terzo della pena sulla base degli elementi raccolti nel corso delle indagini preliminari. I fatti contestati si sono verificati in un arco di tempo molto lungo: dal 2009 al 2018 e secondo quanto contestato dalla Procura e dal pubblico ministero Daria Monsurrò, titolare del fascicolo, l’uomo aveva terrorizzato la donna, che l’aveva sottoposta a violenza sessuale. sudditanza psicologica.
È stata la denuncia presentata dall’ex compagno che figura come parte offesa a far scattare le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Latina. La vittima ha raccontato di aver vissuto momenti infernali. Ieri si è svolto il processo a carico dell’imputato e nel corso della requisitoria il pubblico ministero Giuseppe Miliano aveva chiesto una condanna a sei anni di reclusione, mentre la difesa dell’uomo cercava di respingere le accuse. Al termine della camera di consiglio il giudice ha letto la sentenza e la sentenza è stata emessa al presunto colpevole.
