La soluzione è arrivata a seguito di una trattativa tra il Comune di Latina, il gestore del servizio TPL, Csc Mobilità, e il sindacato Faisa Cisal.
«Con il parere favorevole dell’Avvocatura – ha spiegato l’assessore Di Cocco – come Comune ci siamo impegnati a decidere al più presto sull’erogazione da parte dell’Ente del contributo regionale spettante alla società Csc Mobilità. Ciò consentirà, dopo mesi di incessante lavoro d’ufficio, di chiudere una situazione che si trascinava da anni. Con l’accordo siglato, Csc Mobilità si impegna al recupero dei buoni pasto non ancora corrisposti da inizio anno, tenendo in considerazione le osservazioni dell’organizzazione sindacale in merito alla condivisione con l’organizzazione dei nuovi viaggi certificati e all’individuazione dei modifiche necessarie all’esercizio’.
Faisa Cisal, alla luce degli impegni assunti dall’azienda e in attesa dell’approvazione della delibera comunale, ha quindi sospeso lo sciopero di 24 ore proclamato per lunedì. L’accordo è stato firmato oltre che dall’assessore Di Cocco in rappresentanza del Comune, anche da Francesco Maria Petrassi e Stefano Ceccarelli per conto del Csc Mobilità e da Renzo Coppini, Nicodemo Ientile e Roberto Mustacchio per conto dell’organizzazione sindacale.
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Il Messaggero