Alberto Gilardino
Alberto Gilardino sarà l’allenatore del Genoa per altre due stagioni. Lo stesso allenatore è stato chiaro: “Ho trovato un accordo verbale con la società. Ci rivediamo nei prossimi giorni per gli ultimi dettagli. Sono felice. Restare al Genoa è sempre stato il mio desiderio, la mia volontà. Bisogna dare credito alla dirigenza per aver creduto in me. Insieme possiamo continuare a fare un ottimo lavoro”.
L’annuncio è arrivato alla vigilia della sfida di San Siro contro il Milan (domani inizio alle 18). I rossoblù non puntano a traguardi fondamentali ma intendono portare avanti il momento felice: “Dobbiamo continuare a sognare e a migliorare. Puntiamo a restare sempre in partita, giocando con la massima attenzione. Il Milan è una squadra che può mettere tutti in difficoltà in ogni momento della partita. Cercheremo di limitare la loro bravura e di esaltare le nostre qualità quando saremo nella metà campo avversaria”.
Ancora in dubbio la presenza di Gudmundsson, vittima di un lieve attacco influenzale, ma il tecnico spera di recuperarlo. Altrimenti ci sarà spazio per Ekuban o Vitinha, su cui Gila punta: “sta recuperando la forma migliore e la voglia è concedergli una certa continuità di gioco. Per quanto riguarda Retegui, segnare è una cosa importante e stimolante per qualsiasi attaccante. Lo invito a rimanere concentrato su ciò di cui ha bisogno la squadra. Poi gli episodi andranno a suo favore e sicuramente tornerà a segnare”.
Certa è la conferma di Vogliacco nel trio difensivo (Bani ancora fuori), mentre Thorsby dovrebbe trovare ancora posto a centrocampo, mentre sulle fasce restano due ballottaggi, con Sabelli e Martin favoriti su Spence e Haps.
Il Milan mancherà i titolari Maignan, Calabria e Lotus Cheek, ma avrà Tomori in difesa. I tifosi rossoneri hanno deciso di scioperare per protestare contro la squadra e la società.
Pierluigi Gambino
