ILil direttore sportivo del Bari, Ciro Polito, ha riferito di essere stato aggredito da alcuni tifosi biancorossi mentre si trovava con la moglie in una stazione di servizio di Occhiobello (Rovigo) di ritorno dal Veneto dopo il pareggio con il Cittadella che ha complicato il cammino salvezza della squadra pugliese. La notizia è confermata da fonti del club. La polizia sta indagando sulla questione. Al vaglio degli investigatori anche le riprese della videosorveglianza. Anche ieri toni accesi tra tifosi, dirigenti e giocatori all’aeroporto di Bergamo, al rientro della squadra, con un battibecco tra uno storico ex tecnico Ultras e un membro dello staff dirigenziale. Il video dell’accaduto è diventato virale sui social. Il Bari giocherà venerdì sera al San Nicola l’ultima partita stagionale contro il Brescia: la vittoria contro i lombardi è l’unica possibilità per evitare la retrocessione diretta e sperare nei playout.
“Vigliacchi”. La società condanna fermamente
Il Bari “esprime vicinanza e solidarietà al ds Ciro Polito, vittima ieri sera di una vera e propria aggressione da parte di ignoti, dopo la partita Cittadella-Bari”. Secondo quanto riferito da Polito, un gruppo di tifosi baresi lo ha aggredito in una stazione di servizio in provincia di Rovigo. “Il dirigente biancorosso, mentre si trovava in una stazione di servizio autostradale di ritorno dalla città veneta – scrive il club dei biancorossi Luigi De Laurentiis – è stato raggiunto e aggredito, verbalmente e fisicamente, da un gruppo di sconosciuti che subito dopo si sono dati alla fuga. Le autorità competenti intervenute hanno immediatamente avviato le procedure per individuare i responsabili”. “La società biancorossa – si legge ancora – condanna fermamente quanto accaduto per mano di ‘vigliacchi’ che nulla hanno a che vedere con la tifoseria barese e con lo sport. In attesa che la giustizia faccia il suo corso, quando la ragione cede il passo alla violenza abbiamo già perso tutti”. (Maniglia)
