Scontri tra tifosi della Sampdoria e del Genoa: dopo l’attacco dei blucerchiati al club di via Armenia, la vendetta dei rossoblù nel quartier generale degli Ultras Tito Cucchiaroni
Dopo la festa gli scontri. Alla fine della partita tra Sampdoria E Reggiana che ha consegnato i playoff alla squadra Andrea Pirlo, un centinaio di tifosi blucerchiati si sono lanciati all’assalto dei tifosi di Genova che erano presenti, nel locale di via Armenia 5 Rosso, alla partita delle 18 contro il Milan. Un atto che ha poi portato alla vendetta dei tifosi rossoblù, che hanno assalito la sede della Ultras Tito Cucchiaroni, devastandola.
Dotati, secondo Secolo, di caschi, cappucci e bastoni, i tifosi blucerchiati, all’arrivo delle forze dell’ordine, si sono poi rivolti verso le forze dell’ordine, aggredendo un jeep,con due agenti che finiscono in ospedale. Secondo una prima ricostruzione – si legge – i tifosi del Sampdoria si sarebbero diretti al club in seguito all’aggressione ad un tifoso che, pochi minuti prima, era stato oggetto di spinte e parole dure nei pressi del club di via Armenia.
Dinamica, questa, in via di definizione, con l’ Digos che sta cercando di capire meglio come si sono svolti i fatti, anche se le versioni sono contrastanti tra i due fan.
Sampdoria, devastata la casa degli ultras Tito Cucchiaroni
FOTO – Sampdoria, scontri con i tifosi del Genoa: devastata la sede degli ultras Tito Cucchiaroni
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L’azione dei fan di Sampdoria, tuttavia, non fu senza conseguenze. Sostenitori di Genova, una volta saputo l’accaduto, hanno lasciato lo stadio San Siro tornare presto in Liguria e cercare vendetta.
Da qui raggiungiamo la sede dell’ Ultras Tito Cucchiaroni nel passo di Ponte Carrega. I genoani devastarono le stanze, fracassarono i mobili e misero a soqquadro l’intero locale, bruciando anche una bandiera, finché la polizia riuscì a disperdere i tifosi rossoblù. Per quello che, dopo la festa dei Ferraris, è stato un epilogo di tensione e scontri.
