PUGLIA – Il mare pugliese si conferma tra i più puliti d’Italia: lo evidenziano le analisi effettuate da Arpa Puglia. Prima dell’inizio della stagione balneare, l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente ha comunicato al Comune i risultati dei campionamenti effettuati nei punti previsti per l’analisi delle acque di balneazione lungo tutte le coste pugliesi. Le analisi riguardano l’inquinamento batteriologico e chimico.
Non esistono punti di balneazione con acque di qualità insufficiente lungo i 940 chilometri di costa e nelle centinaia di punti di prelievo. Solo in cinque punti la qualità si trova al di sotto dell’eccellenza, ma comunque al di sopra dei limiti per la balneazione.
Nel Bat tutti i punti di prelievo sono di ottima qualità; in provincia di Bari tutti i punti di prelievo sono di ottima qualità, tranne il punto di Molfetta 500 metri a sud della fognatura cittadina che è di buona qualità.
Nel brindisino tutti i punti di campionamento sono di ottima qualità; nel foggiano tutti i punti di campionamento sono di ottima qualità, tranne quelli di San Nicandro Garganico, alla foce del fiume Lauro 30, che sono di qualità sufficiente. Nel leccese tutti i punti di campionamento sono di ottima qualità; a Taranto tutti i punti prelievo sono di ottima qualità, tranne quello della spiaggia libera di Ginosa Marina-zona fluviale, che è di buona qualità
