Come lui stesso ha affermato, il sogno di Raffaele Palladino è quello di arrivare un giorno ad allenare in Premier League. In quello che attualmente è il campionato più bello, affascinante e spettacolare del mondo. Nel frattempo, però, i risultati, le prestazioni e il suo modo di giocare a calcio non sono passati inosservati in Portogallo, soprattutto dalle parti di Benfica. Tanto che il presidente del club Manuel Rui Costa e i collaboratori dell’area tecnica lo hanno inserito nella lista dei candidati per sostituire Roger Schmidt. Giusto per darvi un’idea: 38 scudetti, 2 Champions League, 26 Coppe del Portogallo più vari altri titoli in bacheca fanno del Benfica uno dei club più vincenti e prestigiosi d’Europa. Dove peraltro è ospite fisso nelle diverse competizioni, Champions League in primis.
Riflessioni e opportunità Il salto di qualità per Palladino sarebbe importante. La rosa dei giocatori del Benfica è di prima divisione, e di conseguenza la base di partenza è la stessa. Per non parlare dello stadio Luz – uno dei più belli di sempre – e delle strutture di proprietà di un’azienda all’avanguardia sotto tanti aspetti. C’è quindi tutto per poter lavorare in un certo modo e perseguire obiettivi prestigiosi.
L’allenatore del Monza, che a fine campionato incontrerà l’ad Adriano Galliani, ha preso atto dell’interesse e sta valutando la possibilità. Quello arrivato dal Benfica, così come gli altri che forse potrebbero concretizzarsi (e concretizzarsi) anche in Italia nelle prossime settimane. Senza fretta quindi, ma con la giusta calma e razionalità. Del resto anche questo aspetto è uno dei punti di forza di Palladino.
