Un’analisi dettagliata dei più attuali temi di interesse geopolitico: ordine e disordine internazionale, ruolo dell’educazione e della cultura, contrasti e integrazioni mediterranee, difesa europea, sicurezza, scenari futuri, transizione energetica, intelligenza artificiale, spazio, Sud del mondo e nuovi equilibri, politiche agricole, sviluppo e tutela dell’ambiente, ordinamento giuridico mondiale.
Saranno questi i temi affrontati da rappresentanti delle istituzioni italiane e internazionali, diplomatici, esperti, giornalisti, imprenditori, militari e accademici, oggetto dell’ormai tradizionale appuntamento veneziano dedicato all’approfondimento sulla situazione internazionale.
Il Festival si concluderà con l’intervento di Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, SU “Forza e Legge”.
Dal 9 all’11 maggio 2024, quindi, l’M9 – Museo del ‘900 ospiterà nel suo Auditorium “Cesare De Michelis” la quarta edizione del Festival Internazionale della Geopolitica Europeatre giorni di incontri e dibattiti sul ruolo dell’Italia e dell’Europa nel governare il mondo, con molteplici personalità, che daranno vita ad interventi e dibattiti con un approccio multidisciplinare. Ogni evento che ci riguarda è condizionato da ciò che accade in un mondo altamente globalizzato e interconnesso. In questa prospettiva il Festival si propone di approfondire e diffondere le politiche geostrategiche dal punto di vista non della singola realtà nazionale ma da quello ultrastatale ed europeo. Questo non significa ignorare il ruolo e il contributo dell’Italia con la sua storia specificala propria identità culturale e antropologica, i propri interessi economici e produttivi, ma inserirli un contesto continentale espanso, come è indispensabile in questa situazione storica. Obiettivo del Festival, organizzato da città di Veneziadal Città metropolitana e da Rivista di affari internazionali “Atlantis”con il supporto di Regione Venetoin collaborazione con il Club di studi diplomaticiL’Ufficio italiano del Consiglio d’Europa, Confindustria Veneto, Europe Direct Venezia E Vela Termeè proporre Venezia come centro internazionale di riflessione sulle dinamiche geopolitiche. Numerosi i temi che verranno affrontati durante i lavori del Festival: Disordine mondiale; Europa e Cultura tra passato e futuro; Formazione e progetti internazionalicon collegamento diretto alAmbasciata d’Italia negli Stati Uniti d’America; Adriatico e Mediterraneo Orientale tra contrasti e integrazione; Difesa europea e sicurezza internazionale; Scenari futuri, intelligenza artificiale ed energia; Spazio e geopoliticacon la partecipazione, tra gli altri, diAgenzia Spaziale Italiana; Il Sud del mondo nei nuovi equilibri mondialicon la partecipazione del nuovo Ambasciatore italiano in Cina, Massimo AmbrosettiDi Luigi Di MaioRappresentante Speciale dell’Unione Europea per la Regione del Golfo e Antonio Parenti dal Commissione europea e il pannello Nutri il mondo e salva l’ambiente. Le conclusioni del Festival vedranno la presenza di Luigi BrugnaroIl Sindaco della Città di Venezia con la Giornalista Rai Elisa Billato e il Ministro della Giustizia Carlo Nordiocon l’Amministratore Delegato di Il Gazzettino, Roberto Papetti. I lavori del Festival saranno presentati e condotti dal giornalista Eleonora Lorusso. Studenti del scuole superiori del Venetoall’interno del PCTO sull’introduzione alla geopolitica organizzato – primo in Italia – da M9, Regione Veneto e USRche supporterà l’ufficio stampa nella selezione delle novità più importanti emerse durante l’evento. L’ingresso alle opere sarà libero fino a esaurimento posti Essi gli incontri saranno trasmessi in diretta sulle pagine Facebook del Festival e del Comune di Venezia.
L’ultimo giorno si concluderà con a concerto di violoncello eseguita dal musicista Federico Motta.