Turismo, bus tra aeroporto di Bologna e Romagna ma Ravenna non c’è – .

Turismo, bus tra aeroporto di Bologna e Romagna ma Ravenna non c’è – .
Turismo, bus tra aeroporto di Bologna e Romagna ma Ravenna non c’è – .

Il progetto “Shuttle Italia” amplia le fermate in Riviera (si aggiunge Cervia in provincia di Ravenna) con un servizio “porta a porta” da casa o albergo con taxi o auto pubbliche, ma la città dei mosaici non rientra tra le destinazioni

Da ieri, 6 maggio, le principali località turistiche della Romagna sono collegate quotidianamente con l’aeroporto di Bologna con una linea di bus navetta, ma Ravenna non rientra tra le città coperte dal servizio denominato “Shuttle Italy Airport” fornito dalla società Vip srl di Riccione. In provincia di Ravenna solo Cervia è tra le località selezionabili nel sito. La città del sale è tra le cinque nuove destinazioni collegate (le altre sono Cesenatico, Riccione, Misano e Cattolica).

Il servizio collega destinazioni e territori turistici, offrendo la possibilità di arrivi e/o partenze per i viaggiatori che si spostano sull’asse Bologna-Riviera adriatica, aprendo una nuova rotta di input turistico. Il tutto grazie alla collaborazione con vettori territoriali privati, come “Autoservizi Casadei” e le cooperative Taxi (Cotari e Gruppo Taxi Cattolica), che offrono un vero e proprio servizio “porta a porta” per turisti e viaggiatori. Prenotando online è possibile raggiungere una delle fermate delle linee “shuttle” partendo direttamente da casa tua o dal tuo hotel, utilizzando minivan o auto pubbliche. Viaggiate quindi in un’unica soluzione di continuità tra il punto di partenza e quello di arrivo del vostro itinerario.

«Oggi gli autobus vivono una nuova fase, sono comodi, veloci, economici e riducono il traffico delle auto private – spiega Roberto Benedettini, amministratore unico di Vip srl -. La costante crescita del polo aeroportuale bolognese lo ha fatto diventare un nodo centrale per l’intero sistema della mobilità e delle infrastrutture, di cui i nostri autobus rappresentano ormai un importante elemento di integrazione”.

Soddisfatto Davide Cassani, presidente di Apt Servizi Emilia-Romagna: «Il ruolo strategico degli aeroporti regionali nell’internazionalizzazione della nostra offerta turistica si rafforza ulteriormente grazie a questi collegamenti messi a disposizione dagli operatori locali. Un servizio transfer ancora più efficiente e personalizzato, con servizio door to door, rende la nostra Riviera un luogo sempre più attrattivo per i tanti turisti stranieri che vogliono scoprirci”.

Ravenna disponeva di un servizio navetta per il “Marconi” a partire dal 2012 fornito da Sac Cervia in collaborazione con Coerbus, poi è subentrato il progetto Shuttle Italia. Il giornale Il Resto del Carlino, nell’edizione in edicola oggi 7 maggio, ha raccolto il commento di Giacomo Costantini, assessore al Turismo del Comune di Ravenna: «Dopo la pandemia le autolinee sono entrate in crisi di risorse e di personale e nonostante il sostegno dell’amministrazione non hanno proposto di più. Saremmo disposti a discuterne. Con l’entrata in funzione del People Mover (la monorotaia Marconi Express che collega la stazione ferroviaria e l’aeroporto di Bologna in 7 minuti, ndr) e la tendenza crescente delle auto a noleggio, il servizio è più funzionale per chi parte, piuttosto che per quelli che arrivano. Il Covid, infatti, ha aumentato fortemente la scelta dei veicoli autonomi a discapito del trasporto collettivo”.

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