Il professor Modena gioca in casa – Pressa Tube – .

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Il primo incontro pubblico tra i candidati sindaco di Modena è stata per uno di loro una sfida casalinga. La professoressa Maria Grazia Modena, grazie alla sua esperienza di medico, si è rivelata la più preparata sul tema del dibattito: autismo e disabilità.
L’incontro, dal titolo ‘Strutture e servizi per le persone con autismo a Modena, la collaborazione con le associazioni del terzo settore’, è stato promosso da Aut aut e Tortellante: presenti Massimo Mezzetti (centrosinistra), Maria Grazia Modena (civica di Modena per Modena) , Luca Negrini (centrodestra) e Claudio Tonelli (Modena Volta Pagina).
In sala Ulivi si sono presentate oltre cento persone per assistere al dibattito. Dopo l’introduzione degli organizzatori, ha preso la parola Massimo Mezzetti annunciando che, in caso di vittoria, istituirà il ruolo di Disability Manager, per dimostrare la necessità di una maggiore integrazione e attenzione al mondo della disabilità.

L’intervento della professoressa Modena è stato tempestivo e approfondito e, ovviamente, considerata la sua professione, ha mostrato piena padronanza dell’argomento, sottolineando le carenze sia del sistema sanitario modenese che delle istituzioni.
È poi toccato a Luca Negrini prendere la parola, lanciando la proposta di creare uno ‘spazio sociale’ dedicato ad un approccio inclusivo alla disabilità in uno dei tanti container inutilizzati di Modena. Una proposta a cui si aggiunge quella di creare ‘corsie preferenziali’ per persone con diverse abilità. Gli interventi, della durata di 15 minuti ciascuno, si sono conclusi con l’esperienza di Claudio Tonelli che, partendo da un fatto personale, ha sottolineato l’importanza di un’integrazione tra assistenza di quartiere e garanzie istituzionali.
g.leo.

 
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