“Farà la differenza” – .

CREMONA – L’Ospedale di Cremona sarà presto dotato di una potentissima risonanza magnetica (3 Tesla) che consentirà di ottenere immagini ad altissima risoluzione per diagnosi ancora più precise, soprattutto in ambito neurologico. Una notizia importante e decisamente positiva, che concretizza la volontà strategica del management di investire in tecnologia per migliorare la qualità delle prestazioni e aumentare l’attrattività della struttura.

I lavori di adeguamento dei locali per l’installazione delle apparecchiature inizieranno il 27 maggio e proseguiranno per cinque settimane, tempo minimo. In questo periodo le risonanze magnetiche previste a Cremona verranno eseguite presso l’Ospedale dell’Oglio Po. Gli utenti verranno contattati e informati telefonicamente dagli operatori della Cremona Asst: della loro prenotazione sarà garantito lo stesso giorno,ma nella sede di Casalmaggiore.Le segnalazioni, però, possono essere raccolte sia a Cremona che nell’Oglio Po.

Siamo consapevoli che il cambio di sede potrà rappresentare un disagio e per questo ci scusiamo, anche se il cantiere resterà aperto per il tempo minimo necessario e agli utenti verrà proposta la soluzione alternativa. All’Ospedale di Cremona resta operativa una risonanza magnetica per garantire tutte le emergenze e i servizi ai pazienti fragili e persone ricoverate.

PRENOTAZIONI CONFERMATE, TEMPI DI RISPOSTA E STANDARD DI QUALITÀ GARANTITI

«Avere una risonanza magnetica da 3 tesla all’Ospedale di Cremona è una bellissima notizia” afferma Laura Romanini, direttore della Radiologia di Cremona. «Questi lavori ci permetteranno di offrire servizi migliori ai cittadini. Ci siamo organizzati per ridurre al minimo i disagi agli utenti. Grazie alla collaborazione con Radiologia Oglio Po le prenotazioni saranno garantite giorno per giorno, senza necessità di riprogrammare gli appuntamenti, anche in caso di cambio di sede. I nostri operatori collaboreranno con i colleghi di Casalmaggiore, per garantire efficienza e rispetto dei tempi, con gli stessi standard diagnostici e di refertazione. È un grande sforzo collettivo che vale la pena compiere per raggiungere un simile risultato”.

Come sottolinea Matteo Passamontiprimario di Radiologia dell’Oglio Po, «I pazienti che svolgeranno il servizio nell’Oglio Po possono contare su una risonanza magnetica di ultima generazione, che offre ottime prestazioni, identiche a quelle eseguite a Cremona. Lavorare insieme garantirà il servizio agli utenti e una più rapida conclusione dei lavori: tutti ne trarranno beneficio».

LA NUOVA RISONANZA MAGNETICA FARÀ LA DIFFERENZA

La risonanza potenziata apporta un notevole vantaggio diagnostico: «aumentando il campo magnetico a 3 Tesla, la qualità delle immagini aumenta nettamente»spiega Claudia Ambrosi, direttore della Neuroradiologia di Cremona. «Questo ci permetterà di realizzare scansioni neuroradiologiche più dettagliate e con maggiore risoluzione spaziale, utili soprattutto per le tecniche funzionali. Tra questi, la pianificazione operativa di interventi di neurochirurgia, in cui sono necessarie mappature cerebrali e ricostruzioni digitali estremamente affidabili. Una strumentazione più performante permette inoltre di ridurre i tempi di acquisizione, a tutto vantaggio del benessere del paziente, soprattutto nel caso di pazienti bambini, allettati, neurologici o non collaboranti”.

 
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