AVEZZANO – Dopo L’Aquila e Sulmona, è stata Avezzano ad ospitare l’evento dell’iniziativa “Architetti al Centro”, evento itinerante ideato e organizzato dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di L’ L’Aquila, che, nel corso della mattinata odierna, hanno visto protagonisti due luoghi simbolo della cittadina marsicana, l’Aia dei Musei e il Parco Archeologico dei Cunicoli di Claudio.
L’incontro odierno chiude così idealmente il percorso iniziato lo scorso anno dall’Ordine con la prima tappa di “Architetti al Centro” tenutasi l’estate scorsa a L’Aquila; un percorso in continuo movimento capace di unire attraverso l’architettura – e grazie alla sua natura itinerante – tutti i territori della provincia, partendo dal capoluogo e passando poi per Sulmona, fino ad Avezzano.
Come avvenuto nelle tappe precedenti, gli interessanti ed originali eventi andati in scena oggi hanno registrato una grande partecipazione: ad aprire, la visita guidata al Museo della Bonifica del Fucino e la mostra Lapidarium: le parole della pietra, a cui è seguita, grazie alla collaborazione con la Soprintendenza ABAP per le province di L’Aquila e Teramo e il Comune di Avezzano, con una seconda visita guidata al Parco Archeologico del Tunnel di Claudio.
Subito dopo, a chiusura dell’evento, si è svolto presso l’Aia dei Musei un light lunch dedicato a tutti i partecipanti, durante il quale i partecipanti, tra un dibattito e l’altro, hanno avuto l’opportunità di visitare la mostra dei gioielli I Love Abruzzo, curata da il maestro orafo Giuliano Montaldi.
“Con la manifestazione Architetti al Centro di Avezzano si conclude il primo ciclo itinerante dedicato alla promozione della cultura urbana e architettonica e iniziato a L’Aquila lo scorso giugno in occasione del Centenario di Fondazione dell’Ordine degli Architetti – ha dichiarato l’Ordine degli Architetti Presidente dell’Ordine Sara Liberatore. Contiamo, in futuro, di proseguire sulla strada tracciata da questo percorso con un nuovo ciclo di incontri tematici itineranti attualmente in programmazione, con l’obiettivo di creare nuove occasioni per stimolare e favorire il dialogo tra i professionisti dell’architettura e il territorio” .
Dopo l’appuntamento di questa mattina, quindi, il convoglio degli “Architetti al Centro” si fermerà, almeno per il momento, sospendendo un viaggio durato un anno attraverso il quale l’Ordine è riuscito a favorire un dialogo continuo e proficuo tra cittadini e professionisti su tutto il territorio della provincia dell’Aquila, prestando grande attenzione alla fondamentale funzione sociale e culturale svolta dall’architettura nel mondo di oggi.
Un percorso che ha raccolto una partecipazione capillare ed entusiasta sia degli addetti ai lavori che dei cittadini, ponendo così le giuste basi affinché quanto di buono costruito nell’ultimo anno possa continuare a dare i suoi frutti in futuro.
