Uno strumento molto atteso e varato nelle scorse ore dalla struttura commissariale che governa la sanità molisana. Il commissario ad acta Marco Bonamico, d’intesa con il sottocommissario Ulisse Di Giacomo e con il sostegno del direttore generale della Sanità Lolita Gallo, ha approvato e adottato il decreto istitutivo della Rete oncologica regionale del Molise. Si tratta di uno strumento che, dopo l’istituzione del Registro Tumori, consentirà di rafforzare e incrementare gli strumenti e i servizi necessari alla prevenzione, all’assistenza diagnostico-terapeutica, alla ricerca e ai percorsi di fine vita dei pazienti affetti da tumore.
Con l’invecchiamento della popolazione, i casi di cancro nel mondo sono aumentati di oltre un terzo e il cancro è la seconda causa di morte nel mondo dopo le malattie cardiovascolari.
Per questo serve uno strumento specifico che governi la gestione dei pazienti attraverso un team di specialisti.
Cardine della Rete Oncologica Molisana è l’integrazione tra i servizi della rete ospedaliera con la rete dei servizi territoriali e la formazione degli operatori specializzati. Una rete di professionisti capace anche di individuare modalità di efficienza del sistema nonché percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali per le patologie considerate.
Tra questi i principali sono: negli uomini: i tumori della prostata, del polmone, del colon-retto e della vescica mentre nelle donne quelli della mammella, del colon-retto, del polmone e dell’endometrio.
