Confermato anche per tutto il 2024 il servizio “Prontobus”: il Consiglio ne ha infatti approvato la prosecuzione, approvando un finanziamento di 108mila euro per la parte da essa stessa pagata.
La cifra approvata corrisponde al “servizio potenziato”, ossia la formula che prevede due minibus sia al mattino che al pomeriggio, “considerata la proposta capace di rispondere al meglio alle esigenze dell’utenza”.
“Prontobus” è un servizio di guardia nato nel 2005: gestito da AMo, l’Agenzia Modenese per la Mobilità, che lo ha poi affidato a Seta, è stato introdotto con l’obiettivo di fornire un collegamento tra le frazioni e il centro città; è stato oggetto di sperimentazioni e varianti, pur confermando la validità del concetto ispiratore, con una rimodulazione a fine 2013.
L’utente, chiamando il numero 840001100 (centralino “Prontobus”) nei giorni feriali, può prenotare un viaggio da organizzare presso uno dei cento punti di raccolta presenti sul territorio comunale, e caratterizzati dal logo del servizio e da un numero identificativo. Gli autobus utilizzati sono di piccole dimensioni (circa sette metri) e hanno una portata di 19 passeggeri: dalla fine del 2021 sono tutti dotati di pedana meccanica per l’accesso delle persone con disabilità motoria.
