Reggio Emilia Difficile pensare di battere il record di 17.358 spettatori nell’occasione Derby Reggiana-Parma del 19 dicembre 2016. Eppure ci sono tutte le condizioni per superare i 13.878 spettatori paganti per il derby con il Modena giocato lo scorso 1 maggio. Ai 6.600 abbonati, abbiamo già venduto quasi tremila biglietti (per la precisione…) bisogna aggiungere la quota dei tifosi ospiti. Ieri è iniziata anche la prevendita i tifosi del Parma e dopo due ore i biglietti messi a disposizione dalla Reggiana sono andati esauriti.
lunedì sera Sono stati venduti 4.238 biglietti e di questi 2.000 erano della Curva Nord, ovvero la curva destinata ai tifosi del Parma. I tifosi granata avevano chiesto lo stesso trattamento riservato all’andata del derby del 2 settembre, quando furono messi in vendita inizialmente 1.200 biglietti, poi aumentati a 1.500. Per questo derby di ritorno sono stati messi a disposizione dei tifosi del Parma 2.000 biglietti del girone trasferta, cedibili solo con l’ausilio della Tardini Card al prezzo di 20 euro più diritti di prevendita.
Lo stesso prezzo della partita del Tardini. L’Osservatorio del Viminale aveva indicato al Gos (gruppo operativo sicurezza della prefettura di Reggio) di limitare la disponibilità di biglietti rispetto ai 4.000 della curva Nord e ieri pomeriggio questa indicazione è stata rispettata. L’Osservatorio aveva ventilato anche la possibilità di modificare data e orario del Derby. Si era pensato prima di anticipare la partita al venerdì alle 18, poi si è presa in considerazione anche la possibilità di spostare l’evento al sabato alle 15. Ovviamente la motivazione era di ordine pubblico per poter controllare l’afflusso e il deflusso dei tifosi, visto che il derby tra Reggiana e Parma è considerato un evento ad alto rischio. Richieste cadute nel vuoto per vari motivi, in primis perché la prevendita è già iniziata ma soprattutto perché la Lega di Serie B ha stabilito la contemporaneità per le ultime due partite.
È vero che Parma e Reggiana non hanno più nulla da chiedere allo scudetto visto che la squadra di Pecchia vince e festeggia il primo posto che vale la Serie A, proprio mentre i granata di Nesta mettevano in ghiacciaia la salvezza. La classifica però non è cristallizzata, nel senso che la Reggiana con una vittoria dall’attuale tredicesimo posto in classifica potrebbe arrivare anche al nono o decimo posto e ci sono in gioco contributi economici che sono legati al piazzamento. Spostare o anticipare una partita senza questo obbligo sarebbe un precedente molto scomodo per la Lega. La temuta premiazione del Parma a fine gara è stata scongiurata visto che il pareggio di domenica contro la Cremonese ha permesso alla Lega di Serie B di festeggiare al Tardini la vittoria scudetto del Parma. l © TUTTI I DIRITTI RISERVATI
