Domani a Novara l’esordio stagionale della Nazionale femminile di pallavolo nel test match contro la Svezia. La sfida aprirà ufficialmente il 2024 per gli azzurri che, da inizio aprile, sotto la guida di Julio Velasco, stanno preparando la Nations Legue, torneo che avrà un ruolo decisivo per la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024. Le partite della fase a gironi assegneranno i punti finali utili per la classifica mondiale che deciderà i restanti pass per i Giochi. Le partite contro la Svezia, domani a Novara e giovedì a Piacenza, serviranno a mister Velasco per saggiare le condizioni in campo del gruppo italiano che domenica 12 maggio partirà per Antalya, prima settimana del torneo. In Turchia l’Italdonne affronterà Polonia (14 maggio), Germania (16 maggio), Bulgaria (17 maggio) e nell’ultima sfida contro i padroni di casa della Turchia (18 maggio). “In questo periodo stiamo lavorando tantissimo – spiega Eleonora Fersino – sia dal punto di vista fisico che tecnico.
La partita di domani è un buon test per capire a che punto siamo.
Ci vorrà tempo per far emergere tutto il nostro potenziale. Conosciamo tutti l’importanza della Nations League, è decisiva per la qualificazione olimpica, dovremo partire subito forte”.
La partita di domani segnerà il ritorno sulla panchina azzurra non solo di Julio Velasco, ma anche di Massimo Barbolini (2° allenatore) e Lorenzo Bernardi, assistente azzurro e attuale allenatore della Igor Gorgonzola Novara.
Dall’altra parte della rete, invece, la Svezia sarà guidata dal tecnico Giulio Bregoli, secondo allenatore della Nazionale femminile per quattro stagioni dal 2017 al 2021, sotto la gestione di Davide Mazzanti.
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