L’8 maggio 1898 si disputò a Torino il primo “Campionato Nazionale di Calcio”.. La sede scelta fu Torino, 126 anni fa, con un evento svoltosi in un solo giorno. È a tutti gli effetti un torneo quadrangolare che si svolge al Velodromo Umberto Primo di Torino. La scelta ricadde sulla struttura poiché in contemporanea vi si svolgeva l’Esposizione Internazionale per celebrare il cinquantesimo anniversario dello Statuto Albertino. Il Genoa vinse il quadrangolare (e il conseguente scudetto), unica squadra non torinese a prendervi parte. Il torneo, organizzato dalla FIF, la Federazione Italiana Giuoco Calcio, ha visto la partecipazione anche dell’FC Torinese, dell’Internazionale Torino e della Ginnastica Torino.
Insomma, semifinali e finali Nel 1898 fu Luigi Amedeo di Savoia-Aosta, Duca degli Abruzzi, a regalare il trofeo alla società vincitrice, ma anche una targa per ogni giocatore della squadra vincitrice. Al mattino si svolge la prima fase: alle 9 l’Inter affronta l’FC Torinese, che vince 1-0. Due ore dopo l’altra semifinale, quella tra Genoa e Ginnastica Torino, finita 2-1 per i rossoblù. La finale invece si gioca alle 15, con il Genoa che vince 2-1 con reti di James Spensley e Norman Victor Leaver, solo dopo i tempi supplementari. Nella partita molto combattuta, Spensley dovette addirittura giocare in porta per sostituire il titolare Baird: all’epoca le sostituzioni non erano ammesse (neppure nelle idee).
Le partite erano dirette da un ragazzo britannico, Adolf Jourdan che da giovane decise di trasferirsi a Torino. Era anche il segretario di una delle squadre, cioè l’Internazionale Torino, quella sconfitta. Coinvolti nel ciclismo come sport nazionale, i giornali non dedicarono molto spazio all’evento.
