Il corso di laurea in Infermieristica (sia triennale che magistrale) di Unimore d, con sede a Reggio Emilia, attualmente presso il Campus San Lazzaro, troverà casa nell’ala sud-ovest dell’ex Seminario – quella denominata Lotto B 3. Il cantiere inizierà il prossimo settembre, con l’obiettivo che i lavori possano essere completati entro la fine del 2025, al massimo entro la primavera del 2026.
Il cantiere si estenderà su quasi 6mila metri quadrati distribuiti su cinque livelli fuori terra e un seminterrato. Il costo dell’intervento è stato stimato in circa 8 milioni di euro.
“Nei prossimi giorni partiremo con la campagna di finanziamento – ha detto Mauro Severi, presidente della Città universitaria di Reggio – alla quale la Regione Emilia Romagna, la Provincia e il Comune di Reggio hanno assicurato di riconfermare il loro contributo, così come Unindustria e il Fondazione Manodori. Cercheremo di coinvolgere associazioni e privati per sostenere il progetto”.
Il trasferimento consentirà un ampliamento del corso di laurea in termini di numero di studenti e di strutture laboratoriali, nonché un collegamento più diretto con l’Arcispedale Santa Maria Nuova. Studenti e docenti avranno a disposizione 4.500 metri quadrati di superficie mentre altri 1.500 metri saranno destinati a locali di servizio, magazzini e locali tecnici per gli impianti. Gli studenti avranno a disposizione per lezioni e seminari 6 aule da 615 posti: 3 aule avranno 145 posti ciascuna mentre le altre 3 avranno 60 posti. La realizzazione di 7 laboratori polifunzionali da 30 posti ciascuno con attrezzature alcuni letti ospedalieri per esercitazioni. Complessivamente l’ala sud-ovest potrà quindi ospitare 825 studenti, portando la capienza del terzo polo universitario di Reggio Emilia dagli attuali 1.165 posti studente a 1.990. Oltre alle aule e ai laboratori, gli studenti avranno a disposizione 6 nuove aule studio, capaci di ospitare complessivamente 72 persone, 5 punti ristoro e 15 servizi igienici con 54 bagni. Due aule studio al quarto piano saranno trasformate in una ‘sala regia’ con finestre aperte verso i laboratori per consentire la valutazione delle prove pratiche da parte delle commissioni d’esame. L’ala sud-ovest offrirà inoltre 30 nuove postazioni di lavoro per docenti e personale dell’Università. Verranno creati 19 tra studi e uffici, una segreteria didattica e uffici direzionali.
Il progetto architettonico è dello Studio Manfredini.
L’ala sud-est dell’edificio resterà comunque riservata alla Comunità del Seminario, mentre il piano terra continuerà ad essere sede dello Studio Teologico Interdiocesano e della Scuola Teologica Diocesana. Alla presentazione del progetto hanno partecipato l’arcivescovo Giacomo Morandi, Giammaria Manghi (sottosegretario alla presidenza della Regione Emilia Romagna), il sindaco Luca Vecchi, il presidente della Provincia Giorgio Zanni e il rettore di Unimore Carlo Adolfo Porro.
Stella Bonfrisco
