Essere in regola con i pagamenti all’organismo bilaterale negli ultimi due anni e avere almeno duemila giorni lavorativi dichiarati all’anno. Sono questi i requisiti che le aziende agricole etnee dovranno possedere per partecipare alla gara per l’assegnazione di 12 defibrillatori portatili.
L’iniziativa è diEbat Ciala Catania che intende così dotare le aree rurali di un prezioso dispositivo salvavita, spesso troppo lontane da ospedali e servizi medici e dove, in caso di arresto cardiaco, la presenza di un defibrillatore può essere decisiva.
“La diffusione dei defibrillatori automatici e le competenze di base per il loro utilizzo” – spiega Claudio Petralia, presidente dell’Ebat Ciala Catania – “sono fattori importanti per aumentare le possibilità di sopravvivenza in caso di arresto cardiaco. Per questo” – aggiunge – “abbiamo deciso di pubblicare un avviso per l’assegnazione dei defibrillatori alle aziende agricole che ne faranno richiesta”.
L’applicazione, scaricabile dal sito ciala.it, debitamente compilato, dovrà essere inviato all’indirizzo di posta elettronica certificata [email protected]a partire dalle ore 12.00 dell’8 maggio ed entro le ore 12.00 del 31 maggio 2024.
Nel caso in cui le richieste pervenute fossero superiori al numero di defibrillatori previsti, l’ordine cronologico con cui viene inviata la richiesta determinerà l’assegnazione dei dispositivi. La distribuzione dei defibrillatori sarà accompagnata da corsi di formazione obbligatori per il conseguimento di idonea certificazione all’esecuzione delle manovre in ambiente extraospedaliero da parte di personale non sanitario. L’Ebat Ciala Catania garantirà la formazione di due lavoratori per ciascuna delle aziende affidate.
(nella foto: il presidente dell’Ebat Ciala Catania, C. Petralia)
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