Extracomunitari e minimarket etnici sono ancora al centro dei controlli della Polizia locale di Cinisello Balsamo. Il teatro dei raid, come spesso accade negli ultimi tempi, è la Crocetta definita “sorveglianza speciale” dal sindaco Giacomo Ghilardi. L’amministrazione accende i riflettori anche sul quartiere in vista dell’avvio dei lavori del progetto Entangled, che riqualificherà alcuni servizi civici.
Ancora una volta è il sindaco a dare notizia sui social dei “controlli intensificati” definiti “antidegrado” e concentrati nella rete di strade tra i palazzi. La sezione della polizia di quartiere ha effettuato una serie di controlli negli esercizi pubblici e nelle attività di quartiere. In un minimarket etnico sono state riscontrate irregolarità amministrative e il responsabile è stato multato per un totale di 1.100 euro.
È tornato in voga anche il consueto daspo, il distanziamento urbano, strumento largamente utilizzato dai primi cittadini leghisti di Cinisello Balsamo e Sesto Sa Giovanni. “Nei giorni scorsi, in via Libertà, sono stati emessi cinque provvedimenti di espulsione nei confronti di soggetti che hanno consumato alcol in modo indecente, limitando l’accesso agli spazi pubblici, uno dei quali, cittadino extracomunitario, è stato sottoposto a fototag e identificazione per irregolarità nella zona, prima di essere accompagnato in questura per i successivi accertamenti”, scrive il sindaco.
Infine i posti di blocco. L’Amministrazione locale ha effettuato controlli sulla velocità dei veicoli in via dei Lavoratori e in via de Vizzi e via P. da Volpedo. In totale sono state accertate 40 violazioni al codice della strada, le più gravi relative a sorpasso ed eccesso di velocità.
