“Troppi invisibili e dimenticati” – .

(LaPresse) Presentato nell’aula del Consiglio regionale della Campania il rapporto annuale 2023 del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale nella Regione Campania. «Stiamo registrando che ci sono una serie di misure al vaglio sia del parlamento che del governo, aspettiamo. Sollecitiamo, anche con i garanti regionali, misure che possano avere un impatto immediato sul sovraffollamento. Non è un problema di indulti, vanno applicate le norme attuali”. Lo ha detto Felice Maurizio D’Ettore, Garante nazionale per le persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, intervistato a margine della conferenza stampa. Anche per Samuele Ciambriello, Garante dei detenuti della Regione Campania, ci sono norme che possono contrastare il sovraffollamento “In Campania abbiamo 2mila detenuti in più rispetto ai posti disponibili. Di queste persone, ci sono 2.706 persone che dovranno scontare un anno o due anni di prigione. Non sono camorristi, non sono pedofili, non sono narcotrafficanti. Sono persone spesso dimenticate, invisibili. Queste persone potrebbero essere scarcerate, anche con pene alternative al carcere”. Ha concluso il garante Ciambriello.