08 maggio 2024, 19:32
1 minuto di lettura
PALERMO – Consegnato il prototipo del sistema di accessibilità sottocoperta della nave Ourdream. Le persone in sedia a rotelle potranno muoversi all’interno dell’imbarcazione “Il nostro sogno”, bene confiscato alla mafia e consegnato lo scorso anno alla Lega Navale di Palermo.
L’iniziativa
Il prototipo rientra nell’ambito del progetto promosso dall’Ordine degli Ingegneri di Palermo che ha coinvolto gli studenti della facoltà di Disegno Industriale dell’Università di Palermo per sviluppare alcuni progetti per rendere l’imbarcazione adatta alle persone con disabilità. I lavori sono stati coordinati dai professori Marannano e Mancuso. Il progetto è stato presentato dal consigliere nazionale della Lni Giuseppe Tisci e dal presidente Lni Palermo Nicola Vitello.
È stata consegnata anche una vela, realizzata dal velista Malta Sail Factory, e donata all’ammiraglia Our Dream dagli sponsor che hanno aderito a questa iniziativa a sostegno dei bambini disabili.
“Il mare accessibile a tutti”
“Il nostro sogno di rendere il mare accessibile a tutti attraverso le barche a vela – ha detto Vincenzo Di Dio – ha fatto un grande passo avanti grazie ai tanti professionisti e amici che hanno creduto e investito nel nostro progetto.”
“Noi ingegneri siamo abituati a vedere realizzati i nostri progetti e questo per noi ha avuto un valore davvero particolare. Ringraziamo tutti per la partecipazione e gli sponsor che hanno condiviso i nostri sogni e la tenacia per realizzare ciò che sembra impossibile”.
Quelli presenti
Interviene Rosy Pennino (Assessore alle Politiche Sociali) Vincenzo Gueccia (Veg Motors Palermo) Vincenzo Picardi (Honda Italia) Roberta Cascio (Vice Presidente Cip Sicilia) Daniele Bertorotta (Fabbrica di vele di Malta) Vincenzo di Dio (ordine degli ingegneri di Palermo) Francesco Scalici (Tecnologia L2F).
pubblicato su
08 maggio 2024, 19:32